Foto: locandina mostra al Museo nazionale della Scienza e della Tecnologia leonardo da Vinci di MilanoA Milano due mostre dedicate a uno dei migliori videogiochi di tutti i tempi, riusciti sotto tutti i punti di vista e creato da Ubisoft da numerosi punti di vista. Una Wundekammer dalle molteplici letture, e da altrettanto numerosi spunti, tra tecnologia, arte, artigianato classico e moderno, storia e geografia. Un’esposizione di carattere più tecnologico presso il Museo della Scienza e della Tecnologia, e un seguito dal taglio più artistico-fumettisco presso lo Spazio WOW, tanto strettamente interconnesse tra loro che si possono approcciare indifferentemente l’una con l’altra.

Multimedialità, ergo transmedialità per meglio dire, all’interno di un progetto che nasce videogioco e si riproduce in cortometraggi, romanzi, fumetti e applicazioni per iPad. Un flusso storico assolutamente circolare che vede tra i propri protagonisti nella saga degli Assassini, dall’anno 1191, durante la III Crociata, fino all’oggi, nel 2012, contrapposti ai Cavalieri Templari, nella ricerca di un manufatto segreto in grado di garantire poteri inimmaginabili.

L’origine di questi Assassini, come nel romanzo del 1998 Samarcanda, dello scrittore franco-libanese Amin Maaalouf, è da ricercare nel termine arabo “asaas”, fondamenti (piuttosto che in “hashish”, come sempre pensato) così come la loro idea di fratellanza è molto vicina a quella di fraternità, figlia della Rivoluzione francese. E non è un caso che nei capitoli di questa narrazione troviamo Connor, colono nord-americano figlio di un inglese e di una native, impegnato nella propria Rivoluzione scoppiata nel 1776, una guerra di libertà che a sua volta contribuirà a determinare quella transalpina di 13 anni dopo. E non è un caso che tra i personaggi storici che si possono incontrare, oltre a George Washington, e Benjamin Franklin, ci sarà anche il marchese de La Fayette. Per tacere di Leonardo da Vinci e Nicolò Macchiavelli, solo per citarne altri due, sodali di quello che probabilmente è considerato l’assassino più importante, Ezio Auditore, contemporaneo e concittadino di Lorenzo de’ Medici. Un guerriero che si scontrerà contro l’esercito di Rodrigo Borgia, nel 1499 visiterà la Cappella Sistina, prima che venga affrescata da Michelangelo, e attraverserà il Ponte di Rialto, nel ‘500 ancora in legno. Suggestioni scenografiche direttamente derivate da artisti quali Dürer, Donatello, Pinturicchio, Carpaccio, ma anche dai grandi pittori americani del XVIII e XIX secolo. If you have generic levitra canada trouble hearing, a hearing aid can help. In achat viagra pfizer this way, the body goes to dysfunctional manner and day by day, problems become critical. How long does kamagra work for? The medication is helpful in treating a purchased that sildenafil price variety of severe to moderate pains. But dysfunction of the system leads to: Premature ejaculation that occurs before lovemaking or immediately commander levitra after that. Avventure ambientate non solo in Nord America, a Roma, e a Firenze, ma anche a Gerusalemme, Costantinopoli (l’attuale Istanbul, ndr), Acri (Akko, oggi nello stato di Israele, ndr) Damasco e Cipro, e altri luoghi ancora.

Un’idea di realtà virtuale che travalica la concezione di un mero continuum parallelo, alla Matrix, per intenderci, ma dalle suggestioni più classiche e mature, tra i poemi cavallereschi, la filologica, e quasi ossessiva, ricerca di ambientazioni realistiche, perennemente in bilico tra realtà e rielaborazione del reale, senza perdere mai di vista il gusto della narrazione, insieme sintetizzate nell’inevitabile dimensione ludica propria del videogioco.

A nostra opinione, anche un’interessante occasione per avvicinare soprattutto i fruitori più giovani dei videogiochi all’arte e alla storia.

Museo nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci

Via San Vittore, 21, Milano

20 settembre – 11 novembre 2012

Mar. ven. ore 9.30 – 17.30

Sab. dom. ore 9.30 – 18.30

WOW Spazio Fumetto

Viale Campania, 12, Milano

2 -23 ottobre 2012

Mar. ven. ore 15.00 – 19.00

Sab. dom. ore 15.00 – 20.00