Fino al 31 dicembre 2012, il Museo Comunale d’Arte Moderna di Ascona in Svizzera, in collaborazione con Casa Rusca Pinacoteca Comunale di Locarno e l’Archivio Valenti di Mendrisio, ospita la mostra che celebra l’artista Italo Valenti (Milano 1912 – Ascona 1995), nel centenario dalla sua nascita.
L’omaggio a Italo Valenti, dal titolo “Italo Valenti e gli amici di Ascona. Omaggio” presenta 21 opere del periodo asconese dell’artista, affiancate a quelle dei suoi amici Jean Arp, Julius Bissier, Ben Nicholson, Hans Richter e dello scrittore Alfred Andersch.
La formazione di Italo Valenti avviene a Milano, dopo gli anni giovanili trascorsi con la famiglia a Vicenza: dal 1933 al 1937 è allievo di Aldo Carpi all’Accademia di Brera e dal 1946 al 1951 è suo assistente. Nel 1938 si lega all’esperienza del gruppo di intellettuali antifascisti di «Corrente», frequentando Birolli e Guttuso. Alla prima personale del 1941 alla Bottega di «Corrente», segue, nel 1943, a Milano una mostra alla Galleria del Milione. Nel corso degli anni Cinquanta si registra la sua partecipazione a due Biennali di Venezia con opere legate alla poetica del «caos».
Dopo l’incontro con Anne de Montet, nel 1952, Valenti si trasferisce nel Ticino, prima a Muralto quindi ad Ascona, decidendo di lasciare «tutto dietro di sé, amici, compagni, casa» . È in contatto con i poeti Giorgio Orelli e Vittorio Sereni e ad Ascona con lo scultore Remo Rossi, con Arp, Bissier, Magnelli, Richter e Nicholson. Il soggiorno svizzero significa per Valenti anche il definitivo abbandono del figurativo per l’astratto, dove forme e colori essenziali non sono più referenziali, ma liberi di esprimere il pensiero sotteso all’emozione che nasce dalla pura contemplazione; vaste superfici cromatiche di colori puri invadono lo spazio, accordandosi senza peso le une con le altre, liricamente. Proprio per questo motivo, dal 1959 si parlerà di “astrattismo lirico“ per definire i lavori di Valenti, il quale faceva sempre più uso del collage, favorito in questo dalle analoghe esperienze di Arp, Richter e Nicholson. Sono assemblaggi di carte monocrome o dipinte, sovrapposte, articolate con tocco leggero, in cui si perde il senso della misura, superato dall’universalità delle proporzioni. The penile organ receives the amount of blood flow in the penile region for getting generic viagra online a penile erection. Its health benefit buy cialis levitra includes – assisting relaxation, pacifies insomnia, reduces tummy troubles and soothes headaches and eases baby’s colic. Chili promotes blood circulation to the genitals and it is alleged as one of the outstanding pills to get rid of impotence or ED problem and to promote the men to get enough erection. levitra cialis 60mg with discount online accounted one of the effective medicines for the man, to assuage erectile dysfunction concern. There are multiple secretworldchronicle.com viagra sale tech help providing organizations that can help you to resolve your issues.
Sempre in Svizzera, Italo Valenti farà anche la conoscenza dello scrittore Alfred Andersch (Monaco 1914-Berzona 1980), acuto critico d’arte che sapeva spaziare dalla poesia, al cinema e alla pittura. Scrittore tedesco naturalizzato svizzero, impegnato per tutta la vita contro ogni tipo di prevaricazione politica e morale, scelse poi la Svizzera, nel 1958, vivendo a Berzona nella Val Onsernone, a contatto con artisti e poeti di tutto il mondo. Nel 1981 Valenti diventa cittadino svizzero e nel 1986, in seguito ad una paralisi, esegue solo una serie di piccoli collage con la mano sinistra. Assistito dalla moglie Anne de Montet, muore ad Ascona nel 1995. Una relazione documentata è visibile in mostra con opere e cataloghi di Valenti dedicati ad Alfred Andersch e a sua moglie, l’artista Gisela Andersche, con scritti critici di Andersch su Valenti.
Italo Valenti e gli amici di Ascona. Omaggio
Museo Comunale d’Arte Moderna – via Borgo 34 – Ascona – Svizzera
Fino al 31 dicembre 2012
Orari: dal martedì al sabato, 10-12; 15-18 – domenica e festivi: 10.30-12.30 – Lunedì chiuso
Ingresso: intero 10 fr. (€ 9) – ridotto 7 fr (€ 6) – Gratuito per bambini fino a 6 anni
Visite guidate gratuite (al solo costo del biglietto d’ingresso)
domenica 2 dicembre, ore 10.30 – domenica 30 dicembre, ore 10.30
È gradita la prenotazione presso la segreteria del Museo
Informazioni : Tel. +41 (0)91 759 81 40
< /strong>museo@ascona.ch