Cheyenne, giornalista, decide di lasciare Parigi dopo aver perso il lavoro e di stabilirsi in campagna, lontano da una società che critica fortemente. Il tentativo è quello di integrarsi ai valori e alle modalità più semplici della vita rurale.
Alle spalle lascia anche Sonia, il suo vero amore, insegnante in un liceo. Sonia farà di tutto per dimenticare Cheyenne, finendo anche tra le braccia dell’anarchico Pierre e della pericolosa Béatrice, ma senza successo. Come conciliare ciò che si vuole con quello che si può? Ciò che si pensa con quello che poi si fa?
Il primo lungometraggio di Valérie Minetto è una straordinaria favola contemporanea sulla precarietà dei sentimenti e sull’urgenza di trovare risposte nuove alle pressioni sociali di un sistema di vita alienante. Ma, soprattutto, è un meraviglioso racconto dell’inesplicabile potenza dell’amore.
20° FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL CINEMA GAYLESBICO
E QUEER CULTURE
I secondi spettacoli del week-end
Oublier Cheyenne
Valérie Minetto, Francia 2005, 35 mm, 90’ (anteprima)
Milano, Teatro Strehler, domenica 11 giugno 2006
www.arcigaymilano.org
www.cinemagaylesbico.com