In gennaio la Sinfonica propone una vera e propria “danza dell’ascolto” sulle musiche dei balletti: si parte con John Axelrod, “Lo schiaccianoci” e “Uccello di fuoco”
Giovedì 11 gennaio ore 20.30
Venerdì 12 gennaio ore 20
Auditorium di Milano, Largo Mahler
Petr Il’ič Čajkovskij
Lo Schiaccianoci, Suite
Igor Stravinskij
L’oiseau de feu (L’uccello di fuoco, versione 1909)
Orchestra Sinfonica di Milano
John Axelrod Direttore
Giovedì 11 (ore 20.30) e venerdì 12 gennaio (ore 20) John Axelrod e l’Orchestra Sinfonica di Milano portano il pubblico a passi di danza a scoprire le suite orchestrali tratte da Lo schiaccianoci di Pëtr Il’ič Čajkovskij e L’uccello di fuoco di Igor Stravinskij.
Due balletti, due suite orchestrali. Si parte con Lo Schiaccianoci di Pëtr Il’ič Čajkovskij, musiche che fanno mettere le ali alla fantasia dei più piccoli e dei più grandi: basterà chiudere gli occhi per vedere lo zio Drosselmeyer, arrivato in città per regalare alla sua amata nipotina Clara un bellissimo schiaccianoci. Un semplice oggetto che, nelle mani di un bambino diventa qualcosa di meraviglioso, trasformandosi in un principe che, a capo di un esercito di giocattoli, sconfigge la malvagia Regina dei Topi e poi ci trasporta in un reame incantato dove regna la pace e la dolcezza.
Dopo Lo Schiaccianoci, cambiamo decisamente clima e veniamo catapultati nel folklore slavo, in cui L’uccello di fuoco di Igor Stravinskij, creatura mitologica ambasciatrice delle forze del bene, che, regalando una sua piuma magica, salva il Principe Ivan dal malvagio e immortale mago Kašej, che attraverso i suoi sortilegi, rende pietre gli uomini e imprigiona le donne. Una partitura che rivela il fascino di Stravinskij verso il mondo soprannaturale, rappresentato dall’Uccello di Fuoco e dal mago Kasej, ben distinto dal mondo terreno, raccontato in musica anche attraverso i temi di antichissime danze popolari slave.
Si attesta la profonda stima e amicizia tra John Axelrod e l’Orchestra Sinfonica di Milano. Il direttore d’orchestra texano, che ha ricoperto il ruolo di Direttore Principale Ospite dell’Orchestra dal 2011 al 2018, è un graditissimo ritorno all’Auditorium di Milano, dove negli anni ha proposto interessanti impaginati dedicati alle pagine di Schumann, Beethoven, Williams, Holst e non solo, sempre offrendo una chiave di lettura unica e sorprendendo, non rinunciando mai a proporre al pubblico una prospettiva stimolante.
Questo appuntamento rappresenta la prima parte di un dittico sinfonico interamente dedicato al balletto, che si completa venerdì 19 e domenica 21 gennaio con Stanislav Kochanovsky, che propone un impaginato che affianca la Suite op.20a da Il lago dei cigni di Pëtr Il’ič Čajkovskij alla Suite dal balletto Chout (La storia del buffone) di Sergej Prokof’ev.
Inizia con Axelrod questo interessante binomio di appuntamenti della Stagione Sinfonica in Largo Mahler, con protagoniste le musiche di alcuni tra i più iconici balletti della storia, in una vera e propria “danza dell’ascolto” sulle note dei più importanti compositori russi.
La Stagione 2023/2024 dell’Orchestra Sinfonica di Milano è realizzata con il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Lombardia, del Comune di Milano, di Fondazione Cariplo e dei Fondatori Promotori Città Metropolitana di Milano, Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi, Banco BPM e Intesa Sanpaolo.
Biglietti
Intero: 40 € in platea, 30 € in galleria. Over 60 e Convenzioni: 30 € (platea), 22 € (galleria). Under 30 e Sostenitori: 20 € (platea), 15 € (galleria).
I biglietti sono in vendita presso la biglietteria dell’Auditorium di Milano, oppure online su Vivaticket.
Orari biglietteria Auditorium di Milano: Martedì-Domenica, 10 – 19.
Recapiti: T. 02 83389.401, e-mail: biglietteria@sinfonicadimilano.org.
PROMOZIONE “ČAJKOVSKIJ DELIZIOSO”
Scopri l’esclusivo Carnet a 2 Concerti (comprendente “Lo Schiaccianoci” di giovedì 11 gennaio e “Il lago dei cigni” di venerdì 19 o domenica 21 gennaio) accompagnato da una selezione di praline appositamente create da Ernst Knam, a soli 35 euro! (promozione valida sia in biglietteria che su vivaticket)
Biografia
John Axelrod, direttore
Con oltre un quarto di secolo di esperienza nella direzione di quasi 200 orchestre in tutto il mondo, John Axelrod si è affermato come uno dei principali direttori internazionali di oggi. Il suo repertorio straordinariamente diversificato, dai classici fondamentali, sia orchestrali che operistici, al contemporaneo al crossover, i suoi temi di programmazione innovativi, la profondità musicale e lo stile carismatico sono stati ampiamente elogiati e riconosciuti sia dal pubblico che dalla critica. Nel 2020, il Maestro Axelrod ha ricevuto lo Special Achievement Award dagli International Classical Music Awards per i suoi eccezionali contributi e interpretazioni. La stagione 2023-2024 inizia con una registrazione eccezionalmente speciale con l’Orchestra Sinfonica di Bucarest, pubblicata su Orchid Classics e distribuita da Naxos, con le due versioni della Sinfonia 4, op. 120 di Robert Schumann. Intitolato Schumann 41/51: Florestan and Eusebius, il Maestro Axelrod esplora come il disturbo bipolare di Robert Schumann abbia influenzato le versioni originali e riviste di questo amato lavoro, che fornisce una ragione convincente per la prima volta nella discografia registrata che entrambi sono pubblicati nella stessa registrazione. La registrazione è stata nominata per l’International Classical Music Awards 2024 Best Orchestral Recording. Il Maestro Axelrod continua la sua storia d’amore decennale con il Giappone, tornando da ottobre a novembre alla NHK Symphony Orchestra, alla Tokyo Metropolitan Symphony, all’Orchestra Ensemble Kanazawa e all’Hyogo Performing Arts Center Orchestra, e facendo il suo debutto con la Filarmonica di Sendai per eseguire “The Samurai of Sevilla”, un doppio concerto per chitarra flamenca, Koto giapponese e narratore sia in giapponese che in spagnolo, composto da José Maria Gallardo del Rey e basato sul romanzo di John J. Healey, sul viaggio storico del 1613 di 12 Samurai da Sendai a Siviglia. Il Maestro Axelrod ha commissionato l’opera nel 2019 e l’ha eseguita per la prima volta nel 2021 con la City of Kyoto Symphony Orchestra, con la quale è stato Direttore Ospite Principale. Axelrod terrà anche una masterclass di direzione d’orchestra al Conservatorio di Tokyo, continuando il suo assoluto impegno nell’educazione e nello sviluppo della prossima generazione di direttori d’orchestra e giovani musicisti. Nel 2020, durante la pandemia, il Maestro Axelrod ha creato CMO: Conductors Masterclass Online, www.conductorsmasterclassonline.com, e presenterà da settembre a dicembre 2023 una Great Maestros Masterclass Online Series, con grandi maestri come Leonard Slatkin, Frédéric Chaslin, JoAnn Falletta, con molti altri confermati per il 2024. Nel luglio 2024, il Maestro Axelrod sarà nuovamente Presidente della Giuria della Masterclass e Concorso Internazionale per Direttori d’Orchestra dell’Istituto Musicale di Bucarest. Il Maestro Axelrod ritorna anche due volte per aprire la stagione 23-24 dell’Orchestra della Radio Rumena con un programma tutto Rachmaninov e di nuovo a febbraio con Brahms, e continua il suo lungo rapporto con la Filarmonica di Belgrado, tornando anche due volte in questa stagione con Bartok e Korngold. Altri momenti salienti della prossima stagione includono i suoi ritorni annuali all’Orchestra Sinfonica di Milano nel gennaio 2024, di cui è stato Direttore Ospite Principale, con l’intero balletto de L’uccello di fuoco di Stravinsky, e il ritorno sia come direttore della stagione in abbonamento con The Planets di Holst che come direttore di RAI Pops con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI di Torino a giugno. Altri impegni importanti includono il suo debutto con la Jerusalem Symphony Orchestra in Israele nel gennaio 2024. Tra i suoi numerosi titoli, il Maestro Axelrod è stato eletto all’unanimità nel 2022 Direttore Principale dell’Orchestra Sinfonica di Bucarest, con un contratto unico a tempo indeterminato. Dal 2018 al 2023, il Maestro Axelrod è diventato Direttore Ospite Principale dell’Orchestra Sinfonica della Città di Kyoto. Dal 2014 al 2020, il Maestro Axelrod è stato Direttore Artistico e Musicale della Real Orquesta Sinfónica de Sevilla. Tra gli altri incarichi ricoperti figurano quello di Direttore Ospite Principale dell’Orchestra Sinfonica di Milano dal 2011 al 2018, Direttore Principale del Pacific Music Festival dal 2016 al 2018, Direttore Musicale dell’NHK Jazz al Metropolitan Theater dal 2014 al 2016, Direttore Musicale dell’Orchestre National des Pays de la Loire dal 2009 al 2013, Direttore Musicale di “Hollywood in Vienna” con l’Orchestra della Radio di Vienna ORF dal 2009 al 2011. Direttore musicale e direttore principale dell’Orchestra Sinfonica e del Teatro di Lucerna dal 2004 al 2009, primo direttore della Sinfonietta Cracovia dal 2001 al 2009 e fondatore e direttore artistico dell’OrchestraX della sua città natale di Houston dal 1997 al 2003. Tra le sue numerose relazioni, inviti e registrazioni con orchestre ricordiamo l’Orchestra Sinfonica della Radio di Berlino, la NDR Symphony Hamburg (ElbePhilharmonie), l’Orchestra del Gewandhaus di Lipsia, la Staatskapelle di Weimar, la Filarmonica della Scala, l’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia, l’Orchestre de Paris, l’Orchestra Sinfonica NHK, l’Orchestra Sinfonica della Radio Danese, l’Orchestra Sinfonica della Radio di Praga, la Camerata Salzburg e l’Orchestra Mozarteum di Salisburgo, tra gli altri. Negli Stati Uniti, Axelrod ha diretto, tra gli altri, la Chicago Symphony, la Los Angeles Philharmonic e la Philadelphia Orchestra. Il Maestro Axelrod ha debuttato nel 2018 con grande successo con l’Orchestra Sinfonica della Radio Bavarese ed è tornato con la Philharmonia Orchestra UK al Teatro alla Scala per il MITO Festival 2022. Altri importanti appuntamenti regolari includono l’Enescu, Salisburgo, Lucerna, Montreux Jazz, Beethoven Easter e lo Schleswig Holstein. L’importante attività operistica di John Axelrod include il Candide di Bernstein al Théâtre du Châtelet, al Teatro alla Scala e al Maggio Musicale Fiorentino, Eugene Onegin al Teatro San Carlo di Napoli, Aufstieg und Fall der Stadt Mahagonny di Kurt Weill all’Opera di Roma e Mirandolina di Martinu al Teatro la Fenice. Per il Festival di Lucerna, tra le altre opere rappresentate ricordiamo: Rigoletto, The Rake’s Progress, Don Giovanni, l’Opera da tre soldi, Falstaff e Idomeneo. Il Maestro Axelrod ha diretto Gianni Schicchi per aprire il Festival Puccini 2020 ed è tornato nel 2021 per dirigere una nuova produzione di Turandot, con la regia di Daniele Abbado. Ha registrato repertorio di base e contemporaneo per Sony Classical, Warner Classics, Naxos, Ondine, Universal, Naïve e Nimbus, e ha pubblicato un ciclo di Sinfonie di Brahms e lieder di Clara Schumann con l’Orchestra Sinfonica di Milano e le vocalist Dame Felicity Lott, Nicole Cabell, Indra Thomas e Wolfgang Holzmair, intitolato Brahms Beloved su Telarc, prodotto dal vincitore del Grammy Michael Fine. Impegnato attivamente a lavorare con giovani musicisti professionisti da oltre tre decenni, Axelrod è stato in tournée con la Schleswig Holstein Festival Orchestra al Festival di Salisburgo, l’Orchestra di Santander e la Sinfonia Iuventus in Polonia, l’Orchestra Giovanile Italiana in Italia, l’Accademia della Scala a Muscat, la NordDeutsche Junge Philharmonie in Germania e la Vienna Jeunesse Orchester in Austria. Axelrod si è laureato nel 1988 presso l’Università di Harvard. Formatosi personalmente con Leonard Bernstein nel 1982, ha studiato al Conservatorio di San Pietroburgo con Ilya Musin nel 1996 ed è stato mentore di Christoph Eschenbach dal 1997 al 2000, quando ha fatto il suo debutto professionale come assistente direttore per Parsifal al Festival di Bayreuth.