manifesto_fog_2023

11 febbraio – 11 maggio 2023

«I paesaggi possono essere ingannevoli. A volte si direbbe che un paesaggio non sia tanto lo scenario della vita dei suoi abitanti quanto un sipario dietro il quale hanno luogo le loro lotte, le loro conquiste e le loro disgrazie».
John Berger, Jean Mohr, Un uomo fortunato (1967)

Compie sei anni nel 2023 FOG Triennale Milano Performing Arts, il festival internazionale di Triennale Milano dedicato all’esplorazione delle nuove frontiere delle live art: un progetto multidisciplinare e aperto, che intende raccontare il contemporaneo attraverso i linguaggi di teatro, danza, performance e musica e le loro infinite contaminazioni possibili.

Dimitris Papaioannou, La Veronal, Jim Jarmusch, Peeping Tom, Meredith Monk, Romeo Castellucci, Annamaria Ajmone, Alessandro Sciarroni, Caterina Barbieri, Jeremy Nedd, Agrupación Señor Serrano sono solo alcuni dei protagonisti della sesta edizione del festival, al via sabato 11 febbraio a Triennale Milano Teatro: una programmazione distribuita su 39 appuntamenti che vedranno coinvolti39 artisti e compagnie in arrivo da 19 paesidel mondo (Belgio, Canada, Svizzera, Colombia, Germania, Spagna, Francia, Grecia, Italia, Giappone, Mali, Mozambico, Olanda, Stati Uniti, Norvegia, Portogallo, Sudafrica, Slovacchia, Regno Unito), 12 produzioni e coproduzioni targate FOG, 8 prime assolute, 15 prime nazionali,7 concerti e dj set per un totale di 93 repliche complessive.
Romeo Castellucci presenterà il suo nuovo progetto artistico per il centenario di Triennale Milano.

Un festival diffuso, che prosegue la sua esplorazione sul ruolo del teatro in dialogo con Milano, città del contemporaneo per eccellenza, interrogandosi sulle sue specificità e le sue trasformazioni. Per farlo, FOG attiva ed accresce il suo network sinergico sul territorio: alla preziosa rete dei partner storici del festival – miart, Goethe Institut, Institut Français Milano, Radio Raheem, Institut Cervantes, Fondazione Nuovi Mecenati, Teatro Out Off, Fondazione Il Lazzaretto e DiD Studio – si aggiungono quest’anno le collaborazioni con Pirelli HangarBicocca, BASE Milano e Casa degli Artisti, e si rinnovano quelle con Zona K e Terzo Paesaggio.

Stefano Boeri, Presidente di Triennale Milano, dichiara: “Anno dopo anno FOG è diventato un punto di riferimento, a Milano e in Italia, per la scena performativa contemporanea: un festival che si apre alla ricerca di artisti e compagnie provenienti da tutto il mondo – dai nomi più noti ai talenti emergenti –, che permette di scoprire le proposte più rilevanti e innovative della scena internazionale. Questa apertura da sempre è associata a un forte radicamento nel tessuto cittadino, rafforzato dalla collaborazione con altre organizzazioni culturali milanesi con cui il festival dialoga.”

FOG rifiuta programmaticamente le etichette di genere e di stile, lavorando sulle intersezioni tra i linguaggi (teatro, cinema, musica) e mantenendo uno sguardo aperto sul presente. Il festival tenta di restituirne la complessità, ponendo sotto la propria lente le suggestioni che lo attraversano: la violenza del potere, il ruolo dell’immagine in rapporto con il tempo e con lo spazio, il ribaltamento degli stereotipi, il fragile equilibrio tra sviluppo tecnologico e tutela dell’ecosistema.

«Quella di FOG – dichiara Paola Dubini, Presidente di Triennale Milano Teatro – è una proposta coraggiosa, intelligente e contemporanea, pensata per un pubblico curioso ed eterogeneo, per fascia di età, formazione e nazionalità: questa sesta edizione del progetto non fa che confermare la sua natura di unicum nel panorama cittadino e nazionale. La collaborazione con diverse realtà milanesi allarga lo spazio di dialogo e confronto con la città».

«La sesta edizione di FOG –completa Umberto Angelini, Direttore artistico di Triennale Milano Teatro– accoglie una moltitudine di sguardi, corpi e voci in un affresco incandescente della scena artistica contemporanea».


Febbraio

La sesta edizione di FOG Triennale Milano Performing Arts è preceduta da un’eccezionale preview, mercoledì 1 febbraio a Triennale Milano Teatro, con il live degli SQÜRL, progetto musicale composto dal regista statunitense Jim Jarmusch e dal produttore Carter Logan, che arriva in Italia per presentare il suo lavoro sulle colonne sonore originali di quattro film di Man Ray.

Inaugurazione ufficiale del festival sabato 11 e domenica 12 febbraio con INK, l‘acclamato lavoro di Dimitris Papaioannou, vincitore del Premio Ubu 2021 per il miglior spettacolo straniero presentato in Italia, in una versione inedita per la prima volta nel nostro paese: un viaggio visionario tra fantascienza, epica e horror firmato da uno dei più importanti autori della coreografia mondiale.

Data unica il 14 febbraio per la prima italiana di Arca ostinata, fantasmagoria di immagini, suoni e colori – ispirata dalle atmosfere evocative della musica barocca – firmata da Nino Laisné (autore di Romances Inciertos insieme a François Chaignaud a FOG 2021) e dal musicista spagnolo Daniel Zapico.

Arriva per la prima volta in Italia grazie a FOG, a conferma dell’importante funzione di scoutingdel festival, il lavoro di Victor de Oliveira, attore, autore e regista nato in Mozambico e cresciuto tra Portogallo e Francia, che attraverso Limbo (Teatro Out Off, 15-16 febbraio)riflette sul tema dell’identità a partire dalla propria personale storia di cosmopolita.

Dal 16 al 18 febbraio ritorna a FOG una delle compagnie di punta della nuova scena catalana, El Conde de Torrefiel, con il suo nuovo progetto Los Protagonistas, coprodotto da Triennale Milano Teatro, per la prima volta in Italia negli spazi di BASE Milano. Dedicata al pubblico più giovane, all’interno di questa installazione bambine e bambini sono accompagnati alla scoperta dello straordinario potere dell’immaginazione.

Nasce da un’importante sinergia tra Triennale Milano e Pirelli HangarBicocca – in occasione della recente mostra dedicata a Bruce Nauman – l’invito a Meredith Monk, protagonista tra le più coraggiose e visionarie nel mondo dell’avanguardia vocale e della multidisciplinarietà, che si esibirà sul palco di Triennale Milano Teatro sabato 18 febbraio insieme al suo ensemble. Una coproduzione inedita firmata da due delle massime istituzioni cittadine dedicate al contemporaneo.

Domenica 19 febbraio si torna al Teatro Out Off, dove Cinzia Spanò sarà protagonista del reading Leggere Lolita a Teheran, tratto dall’omonimo romanzo di Azar Nafisi, bestseller tradotto in 32 lingue e rimasto nella lista dei bestseller del New York Times per ben 117 settimane. Ad accompagnarla al pianoforte la compositrice Roberta Di Mario.

La musica, autentico fil-rouge di questa sesta edizione del festival, ritorna protagonista grazie a Radio Raheem, resident radio di Triennale Milano e storico partner della manifestazione, che giovedì 23 febbraio propone l’inedita performance A/V firmata dalla sound designer italo-olandese Grand River insieme al media artist Marco Ciceri, preceduta dall’ambiente sonoro assemblato appositamente dal duo 2AM, composto da Adele Altro e Marco Monaci.

L’attenzione alla scena della ricerca italiana e la predilezione per i lavori fuori formato si incontrano nel progetto Musica per un giorno, durational performance di 24 ore firmata dalla dance artist e performer Roberta Mosca in collaborazione con l’artista multidisciplinare Canedicoda: l’appuntamento è per il 25 e 26 febbraio alla Fondazione Il Lazzaretto.

Altro importante ritorno a FOG per Motus, storica compagnia della scena italiana della ricerca guidata da Daniela Nicolò e Enrico Casagrande, che con Of the Nightingale I Envy the Fate prosegue dal 28 febbraio all’1 marzo la sua esplorazione delle figure archetipiche della cultura classica, affidandosi alla straordinaria forza scenica di Stefania Tansini, Premio Ubu 2022 come miglior performer under 35.

Marzo

Una delle caratteristiche salienti della proposta del festival è quella di rivolgersi a un pubblico eterogeneo in termini di interessi ed età anagrafica: per questo, dopo El Conde de Torrefiel, sarà un’altra compagnia di punta della nouvelle vague catalana, Agrupación Señor Serrano (Leone d’Argento a Venezia per l’innovazione teatrale nel 2015), a proporre un lavoro dedicato agli spettatori più giovani: Olympus Kids è una rivisitazione audace e irriverente dei miti greci, pensata esclusivamente per bambine e bambini dai 6 agli 11 anni (4-6 marzo).

Nuovo appuntamento musicale con Halina Rice, tra le più apprezzate nuove protagoniste dell’elettronica d’avanguardia made in UK e non solo, che si esibisce domenica 5 marzo a Triennale Milano Teatroin un live-set incentrato sul suo ultimo album, Elision, in cui unisce musica, arte e tecnologia.

Torna invece venerdì 10 marzo a FOG, dopo l’esordio dello scorso anno, madalena reversa – eclettico progetto artistico fondato da Maria Alterno e Richard Pareschi – che in Manfred reinterpreta con grande originalità l’omonimo poema drammatico di Lord Byron, tra melodia classiche e vibranti sonorità noise.

Sabato 11 marzo arriva per la prima volta a FOG Traslochi Emotivi, progetto fondato nel 2010 da Giulia Currà che mescola diverse discipline artistiche, tra editoria, performance e installazione. L’appuntamento è l’11 marzo alla Casa degli Artisti per la presentazione in prima assoluta della performance Deposta, che indaga l’atto del trasloco in quanto processo di convivenza tra gli opposti in grado di generare sorprendenti unioni.

INITIATION – DANSER BRUIT è il progetto laboratoriale realizzato dalla coreografa francese Julie Gouju, per la prima volta in Italia in questa occasione, e dal filmmaker slovacco Brano Gilan, che propongono dal 13 al 25 marzo un’esperienza dedicata esclusivamente a un pubblico di adolescenti, in un dialogo costante tra danza e video. Il progetto termina con la realizzazione – e relativa proiezioni pubblica – di un film.

La musica torna nuovamente al centro della proposta artistica di FOG con Radicants, progetto firmato dal compositore e sound artist Lorenzo Bianchi Hoesch e dal musicista maliano Ballaké Sissoko, star internazionale dell’etno-jazz e maestro della kora, strumento a corde tipico dell’Africa Occidentale (prima italiana, mercoledì 15 marzo).

Premiati nel 2020 dalla rivista Danza&Danza come migliori interpreti emergenti, Giulio Petrucci e Jari Boldrini (in arte C.G.J. Collettivo Giulio e Jari) sono autori e interpreti della performance Pas de deux, vincitrice del bando DNAppunti Coreografici 2021, sostenuto da Triennale Milano Teatro: una originale scrittura coreografica che abbraccia forme e linguaggi diversi ridefinendo continuamente il legame con lo spazio scenico, con il tempo, con l’altro e con il pubblico (giovedì 16 marzo a DiD Studio).

Icona del voguing e della danza contemporanea, tra gli artisti più amati dal pubblico di Triennale Milano Teatro, ritorna a FOG 2023 sabato 18 e domenica 19 marzo il coreografo statunitense Trajal Harrell, impegnato insieme a sei danzatori del suo Schauspielhaus Zürich Dance Ensemble in una reinterpretazione di The Köln Concert di Keith Jarrett, una delle improvvisazioni soliste più celebri della storia della musica jazz.

Bad Dante Bad English Bad Opera è un lavoro a quattro manirealizzato dalla compagnia norvegese Spreafico Eckly insieme al compositore e performeritalo-inglese Matteo Fargion: una rivisitazione irriverente e anti accademica del Purgatorio dantesco, tra umorismo, sperimentazione e sinfonie d’archi, in prima nazionale il 22 e 23 marzo.

Alla Casa degli Artisti arriva dal 24 al 26 marzo la live session d’improvvisazione audiovisiva Circo Ipnotico, storico progetto firmato dal collettivo milanese Otolab, che arriva a FOG dopo oltre quindici anni di repliche in una veste completamente rinnovata.

Prima tra gli artisti associati di Triennale Milano Teatro per il quadriennio 2021-2024 a debuttare al festival, attualmente tra le protagoniste più significative della danza italiana, Annamaria Ajmone presenta in prima assoluta sabato 25 e domenica 26 marzo negli spazi di Triennale il solo Senza titolo Triennale Milano, composizione coreografica che assume forme e dinamiche differenti in base allo spazio che la ospita.

Negli stessi giorni, debutto in prima italiana per Personne, chroniques d’une jeunesse, fiaba a tinte noir che mescola italiano e francese per riflettere con grande originalità sull’infanzia e sul difficile rapporto con il mondo “adulto”, realizzata da Ugo Fiore e Livia Rossi insieme alla musicista Federica Furlani.

Martedì 28 e mercoledì 29 marzo un’altra importante prima italiana con la performance AMAZONIA 2040 dell’artista colombiana (tedesca di adozione) Martha Hincapié Charry: un grido dirompente contro l’uso indiscriminato della natura e insieme una celebrazione potente delle popolazioni indigene e della loro cultura, sempre più in pericolo.

La programmazione di marzo si avvia alla chiusura con il ritorno a FOG di una delle coppie creative più originali e sovversive della scena performativa britannica: Ant Hampton e Tim Etchells proporranno per la prima volta nel nostro paese Not to scale. Fuori scala, originale proposta di Autoteatro (termine coniato dallo stesso Hampton insieme a Silvia Mercuriali nel 2007 per distinguere una performance che non ha altri attori spettatori se non gli stessi partecipanti) che trova nel disegno e nell’ascolto il suo centro (30 marzo-2 aprile).

Doppio ritorno a FOGcon la compagnia canadese Mammalian Diving Reflex, tra le più importanti edapprezzate protagoniste della ricerca internazionale, che con la prima italiana del nuovo capitolo di The Last Minutes Before Mars rinnova la collaborazione con Zona K, che ha originariamente co-commissionato e coprodotto il progetto insieme a Triennale Milano Teatro in occasione della quarta edizione del festival e che ospita la performance quest’anno dal 31 marzo al 2 aprile.

Aprile

L’inizio di aprile è all’insegna della danza d’autore con il debutto di La Veronal, altra acclamata compagine della fiorente scena performativa iberica, fondata e diretta da Marcos Morau, che nel suo Sonoma (Premio Danza&Danza come miglior spettacolo contemporaneo) intraprende un viaggio straordinario lungo l’immaginario del grande regista ispano-messicano Luis Buñuel (1-2 aprile).

Negli stessi giorni Alessandro Sciarroni, artista associato di Triennale Milano Teatro per il triennio 2022-2024 e Leone d’oro alla carriera alla Biennale di Venezia, propone in prima italiana nei suggestivi spazi del Salone d’Onore di Triennale il nuovo progetto DREAM, una durational performance partecipativa che vede protagonisti sei performer e un pianista in un dialogo aperto con il pubblico.

Martedì 4 aprile appuntamento con l’elettronica a Triennale Milano Teatro con il live di Ginevra Nervi, affermata compositrice di colonne sonore per cinema e televisione, che presenta per l’occasione il suo ultimo album The Disorder of Appearances, coronamento di una serie di singoli ed EP che si muovono al confine tra ambient e musica contemporanea. Un live A/V in prima assoluta.

Danza, moda, visual e live art si mescolano senza soluzione di continuità nell’installazione performativa 100% polyester, objet dansant n. 48, firmata da Christian Rizzo, coreografo transalpino e attuale direttore del prestigioso Centre Chorégraphique National di Montpellier: una danza senza danzatori, tra musica elettronica e sorprendenti giochi di luce, realizzata in collaborazione con la light designer Caty Olive (4-8 aprile).

Tra i debutti più attesi della sesta edizione, il 12 e 13 aprile FOG presenta in prima italiana lo straordinario How a falling star lit up the purple skydel coreografo statunitense Jeremy Nedd, realizzato in tandem con il collettivo sudafricano Impilo Mapantsula, che utilizza una forma di danza nata nei sobborghi di Johannesburg durante il periodo dell’apartheid (la pantsula) per scardinare gli stereotipi tipici del western e raccontare un mondo in cui non è più l’uomo, ma la natura a governare le cose. La performance è inserita anche nella programmazione di miart.

Sempre parte del programma della kermesse milanese, il 15 e 16 aprile al debutto il nuovo lavoro firmato Dewey Dell, Le sacre du printemps, che vede la compagnia romagnola confrontarsi con l’omonima composizione di Igor Stravinsky, autentica pietra miliare della letteratura musicale mondiale (prima italiana), e l’inedita performance sonora collettiva en plein air Superpaesaggio, realizzata per FOG da tre tra i più apprezzati sound artist italiani, Nicola Ratti, Attila Faravelli e Enrico Malatesta: un progetto site specific, pensato ad hoc per il quartiere di Chiaravalle, un viaggio alla ricerca di punti di contatto inediti con i luoghi che ci circondano (prima assoluta).

Presenza preziosa e protagonista immancabile del festival, Ariella Vidach –fondatrice e direttrice artistica della compagnia AiEP – realizza insieme a FOG un progetto pensato appositamente per un palcoscenico naturale unico, che vede coinvolti giovani danzatrici e danzatori in improvvisazioni e interventi site-specific all’interno della splendida cornice di Parco Sempione (prima assoluta, 23 aprile).

Giovedì 27 aprile un altro ritorno a FOG per Industria Indipendente, il collettivo di ricerca fondato da Erika Z. Galli e Martina Ruggeri, che in occasione del festival porterà a Milano per la prima volta una “performance-studio” incentrata su un nuovo lavoro della compagnia: Chaosmosis. In scena: Annamaria Ajmone, Silvia Calderoni, Martina Ruggeri, Iva Stanisic.

Maggio

La musica è del resto come sempre tra le grandi protagoniste del programma di FOG Triennale Milano Performing Arts: tra gli appuntamenti di punta del festival, martedì 2 maggio a Triennale Milano Teatro il live di Caterina Barbieri, che presenta il suo ultimo album Spirit Exit, ispirato alla forza visionaria di alcune grandi figure femminili della storia, da Santa Teresa d’Avila a Rosi Braidotti e Emily Dickinson.

Viene presentato in prima assoluta per FOG il 3 e 4 maggio presso la Fondazione Il Lazzarettola prima tappa del nuovo percorso “solista” di Antonio Tagliarini, terzo artista associato di Triennale Milano Teatro a debuttare al festival: Un’andatura un po’ storta ed esuberante è uno spettacolo che innesca un cortocircuito tra verità e invenzione, finzione e autobiografia, per indagare sulle dinamiche del desiderio e dell’autoaffermazione.

Venerdì 5 e sabato 6 maggio appuntamento clou di questa edizione 2023 con il pluripremiato collettivo belga Peeping Tom, guidato dalla coppia artistica Gabriela Carrizo e Frank Chartier, che arriva per la prima volta a Milano con il suo DIPTYCH. The missing door and The lost room, radicale remake di due lavori creati per il Nederlands Dans Theater rispettivamente da Carrizo nel 2013 e da Chartier nel 2015, caratterizzati da un unico filo conduttore: la tematica del tempo, della memoria e della premonizione.

Sabato 6 maggio Romeo Castellucci, il Grand Invité di Triennale Milano per il quadriennio 2021-2024, cura un evento speciale dedicato alla celebrazione dei 100 anni dell’Istituzione, nata nel 1923 a Monza come Biennale delle arti decorative. Tutti i dettagli sull’appuntamento verranno comunicati nelle prossime settimane su triennale.org.

La sesta edizione di FOG si chiude con un altro ospite internazionale di grande prestigio: Kuro Tanino, uno dei più importanti registi teatrali giapponesi contemporanei, arriva in Italia per la prima volta per presentare insieme alla sua compagnia Niwa Gekidan Penino Fortress of Smile, irriverente e poetico affresco della società di un piccolo paese di pescatori, sospeso tra umorismo e magia surreale (prima italiana, 10 e 11 maggio).

FOG Triennale Milano Performing Arts 2023 affiancherà come sempre a spettacoli, performance e concerti un public program che permetterà di entrare in contatto diretto con i protagonisti del festival e di approfondire i loro percorsi artistici. Una serie di incontri, laboratori e masterclass gratuiti e aperti a tutti in cui teatro, danza e musica dialogano con altre discipline della cultura contemporanea. Da segnalare il 19 febbraio l’incontro con Meredith Monk, in occasione della mostra di Bruce Nauman Neons Corridors Rooms, presso Pirelli HangarBicocca: l’artista americana sarà in dialogo con Andrea Lissoni, direttore dell’Haus der Kunst di Monaco di Baviera, dove in autunno verrà inaugurata la retrospettiva Meredith Monk. Calling. A breve sul sito triennale.org tutti i dettagli sugli altri appuntamenti in programma.

FOG Triennale Milano Performing Arts è reso possibile dal contributo istituzionale del MiC Ministero della Cultura, del Comune di Milano, di Regione Lombardia, oltre che dal prezioso sostegno dei partner Intesa Sanpaolo e Fondazione Ubi Banca Popolare Commercio & Industria onlus e del technical partner ATM.

FOG rinnova anche nel 2023 la collaborazione con Alessandro Gottardo, in arte SHOUT, uno dei più interessanti illustratori della scena internazionale (collaboratore tra gli altri di “New York Times”, “The New Yorker”, “Wall Street Journal”, “TIME”, “Newsweek”, “Le Monde”, “The Economist”), che ha realizzato l’artwork della sesta edizione del festival: “Per l’immagine di quest’anno ho pensato a un uomo dentro una bolla, che lo aiuta a volare e al tempo stesso lo protegge, e attraverso cui osserva lo spettacolo del mondo accadere  sotto di lui. In fondo lo stage di un teatro è un po’ una bolla che aiuta la nostra immaginazione a innalzarsi, a viaggiare, a osservare le storie della vita da un’angolazione insolita. FOG è un po’ questo. Siamo spettatori sorpresi, stupiti e ammirati da ciò che lo spettacolo riserva ai nostri occhi.”

Gli abbonamenti e i biglietti per il festival sono disponibili a partire dal prossimo martedì 24 gennaio insieme a tutte le info sul sito triennale.org

CALENDARIO:

1 febbraio [preview]
Triennale Milano Teatro
SQÜRL US
Jim Jarmusch dal vivo

11-12 febbraio
Triennale Milano Teatro
Dimitris Papaioannou GR
INK

14 febbraio
Triennale Milano Teatro
Nino Laisné FR
Daniel Zapico ES
Arca ostinata

15-16 febbraio
Teatro Out Off
Victor de Oliveira MZ/PT/FR
Limbo

16-18 febbraio
BASE Milano
El Conde de Torrefiel ES
Los protagonistas

18 febbraio
Triennale Milano Teatro
Meredith Monk US
Meredith Monk in concerto con Katie Gissinger e Allison Sniffin

19 febbraio
Teatro Out Off
Cinzia Spanò IT
Roberta Di Mario IT
Leggere Lolita a Teheran

23 febbraio
Triennale Milano Teatro
Grand River IT/NL
Marco Ciceri
IT
FOG A/V live

25-26 febbraio
Fondazione Il Lazzaretto
Roberta Mosca IT
Canedicoda
IT
Musica per un giorno

28 febbraio-1 marzo
Triennale Milano Teatro
Motus IT
Of the Nightingale I Envy the Fate

4-6 marzo
Triennale Milano Teatro
Agrupación Señor Serrano ES
Olympus Kids

8 marzo
Triennale Milano Teatro
Halina Rice UK
Elision

10 marzo
Triennale Milano Teatro
Madalena Reversa IT
Manfred

11 marzo
Casa degli Artisti
Traslochi Emotivi IT
Giulia Currà
IT
Deposta

13-25 marzo
luogo in via di definizione
Julie Gouju FR
Brano Gilan
SK
INITIATION – DANSER BRUT  

15 marzo
Triennale Milano Teatro
Lorenzo Bianchi Hoesch IT/FR
Ballaké Sissoko ML/FR
Radicants

16 marzo
DiD Studio
C.G.J. Collettivo Giulio e Jari IT
Pas de deux

18-19 marzo
Triennale Milano Teatro
Trajal Harrell US
Schauspielhaus Zürich Dance Ensemble
CH
The Köln Concert

22-23 marzo
Triennale Milano Teatro
Spreafico Eckly NO
Matteo Fargion UK/IT
Bad Dante Bad English Bad Opera

24-26 marzo
Casa degli Artisti
Otolab IT
Circo ipnotico

25-26 marzo
Triennale Milano
Annamaria AjmoneIT
Senza titolo

25-26 marzo
Triennale Milano Teatro
Ugo Fiore IT/FR
Federica Furlani IT
Livia Rossi
IT
Personne, chroniques d’une jeunesse

28-29 marzo
Triennale Milano Teatro
Martha Hincapié Charry CO/DE
AMAZONIA 2040

30 marzo-2 aprile
Triennale Milano
Ant Hampton
UK/DE
Tim Etchells
UK
Not to scale. Fuori scala

31 marzo-2 aprile
Zona K
Darren O’Donnell CA
Mammalian Diving Reflex CA
The Last Minutes Before Mars

1-2 aprile
Triennale Milano Teatro
La Veronal ES
Sonoma

1-2 aprile
Triennale Milano
Alessandro Sciarroni IT
DREAM

4 aprile
Triennale Milano Teatro
Ginevra Nervi IT
The Disorder of Appearances AV

4-8 aprile
Triennale Milano
Christian Rizzo FR
100% polyester, objet dansant n. 48

12-13 aprile
Triennale Milano Teatro
Jeremy Nedd US/CH/ZA
Impilo Mapantsula ZA
How a Falling Star Lit Up The Purple Sky

15-16 aprile
Triennale Milano Teatro
Dewey Dell IT
Le sacre du printemps

15-16 aprile
Chiaravalle
Nicola Ratti IT
Attila Faravelli
IT
Enrico Malatesta IT
Superpaesaggio

23 aprile
Parco Sempione
Ariella Vidach IT
Improvvisazioni itineranti in Parco Sempione

27 aprile
Triennale Milano Teatro
Industria Indipendente IT
CHAOSMOSIS. Studio per “La mano sinistra”

2 maggio
Triennale Milano Teatro
Caterina Barbieri IT
Spirit Exit Live

3-4 maggio
Fondazione Il Lazzaretto
Antonio Tagliarini IT
Un’andatura un po’ storta ed esuberante. Emersione n. 1

5-6 maggio
Triennale Milano Teatro
Peeping Tom BE
DIPTYCH. The Missing Door and The Lost Room

10-11 maggio
Triennale Milano Teatro
Kuro Tanino JP
Fortress of Smile

6 maggio
Triennale Milano
Romeo Castellucci IT
Evento speciale

 

INFO:

BIGLIETTI
I biglietti si possono acquistare sui siti triennale.org e tickets.triennale.org oppure presso la biglietteria di Triennale Milano.
Nei giorni di programmazione la biglietteria resta aperta fino all’inizio dello spettacolo.

TARIFFE

Tariffa 1
Meredith Monk in concerto, Radicants, The Köln Concert, Bad Dante Bad English Bad Opera, Sonoma, Fortress of Smile, How a Falling Star Lit Up The Purple Sky
22 euro (intero) – 16 euro (under 30/over 65/gruppi) – 11 euro (studenti)

Tariffa 2
Arca ostinata, Grand River/Marco Ciceri, Musica per un giorno, Of the Nightingale I Envy the Fate, Limbo, Manfred, Un’andatura un po’ storta ed esuberante, Circo Ipnotico, Personne, Senza titolo, DREAM, Le sacre du printemps, Halina Rice
16 euro (intero) – 11 euro (under 30/over 65/gruppi) – 8 euro (studenti)

Tariffa 3
The Last Minutes Before Mars, Olympus Kids, AMAZONIA 2040, Not to scale. Fuori scala, 100% polyester, Superpaesaggio, Pas de deux, Deposta
11 euro (intero) – 8 euro (under 30/over 65/gruppi) – 6 euro (studenti)

Tariffa 4
Los Protagonistas
5 euro (posto unico)

Tariffe speciali

SQÜRL
25 euro: intero
17,50 euro: under 30 / over 65 / gruppi
12,50 euro: studenti

INK e DIPTYCH
30 euro: intero
22 euro: under 30 / over 65 / gruppi
15 euro: studenti

Ingresso libero
È previsto ingresso libero per le azioni performati­ve di Ariella Vidach

ABBONAMENTI

1+1=3
Acquista i biglietti per due spettacoli e ricevi in omaggio un biglietto per un terzo spettacolo a scelta.
44 euro: intero
32 euro: ridotto under 30 / over 65
24 euro: ridotto studenti

FOG Seven
L’abbonamento consente di acquistare il biglietto per 7 spettacoli a scelta.
94 euro: intero
77 euro: ridotto under 30 / over 65
50 euro: ridotto studenti

FOG Ten
L’abbonamento consente di acquistare il biglietto per 10 spettacoli a scelta.
120 euro: intero
100 euro: ridotto under 30 / over 65
80 euro: ridotto studenti
Gli abbonamenti sono nominativi e non cedibili.
Gli abbonamenti sono validi per FOG 2023 (febbraio – maggio 2023). Gli ingressi non utilizzati entro la fine della stagione non possono essere impiegati in nessun altro modo.
Si intendono fuori abbonamento: SQÜRL, INK e DIPTYCH

PROMOZIONI
Spettacolo + mostra in Triennale Milano
Acquistando un biglietto per uno degli spettacoli inseriti nel programma di FOG 2023 hai diritto all’ingresso ridotto per le mostre in Triennale Milano, e viceversa. Promozione valida entro 30 giorni dall’acquisto del biglietto e applicabile ai titoli di d’ingresso delle singole mostre.

Presentando il biglietto degli spettacoli al Caffè Triennale hai diritto a uno sconto del 10% sulle consumazioni.

CONVENZIONI
Per conoscere tutte le convenzioni attive per la stagione teatrale di Triennale Milano, visita il sito triennale.org. Triennale Milano Teatro è convenzionato con LEDHA e applica tariffe ridotte a persone con disabilità. Applica riduzioni anche ai possessori della tessera “Vieni al cinema / Vieni a teatro” (dal lunedì al giovedì a esclusione dei giorni festivi e prefestivi) e ai possessori di abbonamento annuale ATM (visita atm.it).
Triennale Milano Teatro è convenzionato con 18app e Carta del Docente. Tutte le informazioni sui siti 18app.italia.it e cartadeldocente.istruzione.it.

Gruppi
La tariffa riservata ai gruppi viene applicata a un minimo di dieci persone. Ogni dieci biglietti acquistati è previsto un omaggio. Per i gruppi è obbligatoria la prenotazione scrivendo a biglietteria@triennale.org.

Scuole
Per informazioni e prenotazioni: promozione@triennale.org | T. 02 72434 414 / 417

Contatti Biglietteria
biglietteria@triennale.org
T. 02 72434 208 / 239