Mohamed Ba è attore, regista, musicista, mediatore culturale e autore, ma è molto più di questo: è un artista nel senso più profondo del termine, ovvero qualcuno che attraverso il veicolo espressivo riesce a comunicare con l’essenza più profonda dell’essere umano
Nello spettacolo andato in scena al C.I.Q. di Milano venerdì 9 ottobre, Mohamed Ba, come un griot contemporaneo, narrastorie di viaggi in mare alla ricerca di un diverso presente, attraverso approdi e naufragi interiori. Gli “stranieri” che arrivano dall’altra parte del mare diventano archetipi viventi di una umanità in perenne cammino, che solo attraversando la bellezza della diversità può contemplare l’emozione della fonte comune dalla quale ha origine.
Voce, sguardo, percussioni: con questi strumenti, essenziali e potenti, Mohamed Ba ci traghetta lungo una narrazione che di umanità tratta, nel senso più autentico del termine.
Prendendo come spunto la situazione attuale nella quale siamo coinvolti a livello globale, Mohamed Ba parla del tempo delle relazioni e della cura che necessita, e di essenzialismo etico, come via privilegiata per guadagnare la dimensione umana; una dimensione che non si deve dare per scontata, ma che è tutta da costruire: insieme, in una co-evoluzione che includa non solo tutti gli esseri umani, ma anche tutti i nostri fratelli esseri viventi di altre specie.
Mohamed Ba conquista in un solo respiro e con un unico largo sorriso, perché attraverso la sua arte moltiplica l’energia d’amore di cui tutti abbiamo necessità di nutrirci per restare in vita.
Giudizio: ****
Articolo pubblicato su Profondo Viaggio & Alchemica Mistura
Spettacolo (senza titolo) di Mohamed Ba
Milano, C.I.Q., Centro Iinternazionale di Quartiere via Fabio Massimo 19
Venerdì 9 ottobre 2020 ore 21