Foto: Il fanciullino © Francesco Cusanno
Foto: Il fanciullino di Milano © Francesco Cusanno
Foto: Il fanciullino di Milano © Francesco Cusanno

Progetto, regia e drammaturgiadi Renata Ciaravino
assistente alla regia e drammaturgia Giada Ulivi
con Renato Avallone, Camilla Barbarito, Marianna Esposito e Alessandro Sampaoli e la partecipazione straordinaria di Martina Pontil e Osvaldo Tarelli
film documentario di Francesco Cusanno
libro a cura di Chiara Martucci
direzione organizzativa Marta Ceresoli

ufficio stampa Maddalena Peluso
produzione Dionisi
con il contributo di Comune di Milano
La cittàintorno. Un programma di Fondazione Cariplo

Da domenica 5  a martedì 27 maggio 2019 – ingresso libero

Cinque giornate di festa con ballo (dalle ore 15) e il debutto dello spettacolo (ore 19)
Corvetto (domenica 5 maggio – Polo Ferrara) – Gallaratese (sabato 11 maggio – La porta del Cuore)
Giambellino (domenica 12 maggio – Centro Narcisi) – Adriano (sabato 18 maggio-  Cascina San Paolo) – Niguarda (sabato 25 maggio – Grivola)

2 appuntamenti di approfondimento  con presentazione del documentario e del libro
21 maggio – ore 18  (Polo Ferrara a Corvetto) –  27 maggio – ore 16 (Cascina San Paolo – Adriano)

Cinque giornate di festa (più due speciali appuntamenti) incinque quartieri della periferia di Milano alla ricerca del Fanciullino, quel bambino dentro di noi che continua a gioire e si rifiuta di porre l’attenzione solo su ciò che della nostra vita non va.
In una metropoli come Milano cosa resta di quel fanciullino nella gente di settanta, ottanta, novant’anni? Sopravvive? C’è? Riesce a parlare?

Si apre alla città intera il Fanciullino – un progetto di Dionisi realizzato con il contributo del Comune di Milano e di Lacittàintorno, un programma di Fondazione Cariplo – con cinque giornate (più due speciali approfondimenti con la presentazione del libro di Chiara Martucci e il documentario di Francesco Cusanno) proprio nei luoghi dove si riuniscono gli anziani del quartiere per far respirare i giovanetti che portano dentro: si parte domenica 5 maggio dal Polo Ferrara di Corvetto per terminare sabato 25 maggio al Centro Grivola di Niguarda.

Cinque lunghe giornate di festa, tutte ad ingresso libero – si parte da Corvetto (domenica 5 maggio – Polo Ferrara), Gallaratese (sabato 11 maggio – La porta del Cuore), Giambellino (domenica 12 maggio – Centro Narcisi), Adriano (sabato 18 maggio-  Cascina San Paolo), Niguarda (sabato 25 maggio – Grivola) – per lasciarsi andare dalle ore 15 alle danze con il maestro Claudio Merli, musicista e cantante milanese tra gli ultimi dententore del liscio ambrosiano e presentare in prima assoluta –  alle ore 19 –  lo spettacolo teatrale ideato e diretto da Renata Ciaravino con in scena gli attori Renato Avallone, Camilla Barbarito, Marianna Esposito e Alessandro Sampaoli – e la partecipazione straordinaria dei fanciullini Osvaldo Tarelli e Martina Pontil.

Uno spettacolo che nasce da un numero considerevole di incontri e interviste di “carattere emotivo” con gli abitanti over 70 dei quartieri milanesi Corvetto, Niguarda, Giambellino, Gallaratese e Adriano tutte sul tema della loro infanzia, la loro relazione con il quartiere, le loro visioni sullo stesso con lo scopo di indagare se quello spirito fanciullo è presente negli anziani di Milano o se è sopito sotto il peso dell’età e dell’esclusione sociale.
I luoghi di incontro sono stati quelli in cui le persone riescono anche solo per poche ore a sorridere e divertirsi: le balere, in primo luogo e ancora i centri di quartiere, i circoli e ovunque ci sia musica e voglia di raccontarsi.

Dall’intero materiale raccolto sono stati tratti i temi narrativi e le visioni per la costruzione di cinque giornate  di festa “fanciullina” che coinvolgerà gli anziani del quartiere e i cittadini dell’intera città di Milano con cinque spettacoli eventi site-specific interattivi che vedranno come co-autori gli abitanti over settanta dei quartieri. Ma la festa si aprirà e non poteva essere altrimenti con il ballo: protagonista dalle ore 15 sarà la star delle balere milanesi Claudio Merli.

Inoltre, il 21 maggio alle ore 18  (Polo Ferrara a Corvetto) e il 27 maggio alle ore 16 (Cascina San Paolo – Adriano) sarà presentato da Francesco Cusanno un film documentario che racconterà le fasi del progetto, un prodotto artistico autosufficiente, riproducibile e indirizzabile ovunque, e un libro a cura di Chiara Martucci che raccoglierà tutte le narrazioni raccolte fra gli abitanti dei quartieri periferici prescelti, mettendone in risalto il punto di vista storico, sociologico e culturale.

Un progetto parte del programma più vasto di Lacittàintorno di Fondazione Cariplo, che consiste in diverse azioni e attività, per trasformare le periferie di Milano, in luoghi di aggregazione sociale anche attraverso interventi culturali e creativi. Per Lacittàintorno è vitale favorire il protagonismo e la partecipazione dei cittadini promuovendo e producendo attività culturali e artistiche nei quartieri e integrando questi ultimi nelle “nuove geografie” cittadine.

Per aggiornamenti consultare:
www.lacittaintorno.it
logo_fb tw ig@lacittaintorno

Ultimamente ho passato un bel po’ di tempo a chiacchierare con gente che ha 80, 90, 100 anni. A loro chiedo: “Ce l’hai ancora un fanciullino dentro di te?” Qualcuno mi manda a cagare. Qualcuno mi fa rispondere direttamente da quel fanciullino. E allora ci divertiamo. Molti a quella età ballano come dovessero respirare. Non so perché mi piaccia parlare con loro. Forse mi fa star bene sapere che si fa l’amore in macchina a 80 anni “per sentirsi due ladri”. Forse perché mi avevano detto che a quell’età ci si fa solo la pipì addosso pensando alla morte; o si pensa solo a non essere derubati del borsellino nel parcheggio di Carrefour; o si diventa stalker dei medici di base. Eppure la gente ancora si ama, chi se l’aspettava. Tutta storta, col girello, la pipi, la morte alla porte, le rughe, il mento crollato, l’occhio chiuso da un aneurisma, i rimpianti, la guerra che hai fatto a 8 anni. Oppure ancora piange, a 90 anni, per quel figlio che, per quella donna che non, per quel viaggio mai fatto. Ecco, quei corpi pieni di macchie, rughe, parrucchini e bigodini, cicatrici, dita storte per l’artrosi, che sanno benissimo cos’è la passione (anche se non hanno mai pensato di poterla raccontare, anche se l’avevano dimenticata), mi fanno sentire che c’è vita, quel tipo di vita in grado di intaccare con la propria scompostezza di lacrime, mazurke e pipì i sogni totalitari delle infuencer. Mi piace pensare di provare a raccontarle queste vite. Abbiamo parlato con questi fanciulli in Boifava/Chiesa Rossa e in Bovisa. Ora li andiamo a trovare al Giambellino, a Corvetto, a Niguarda, Gallaratese e Quartiere Adriano. 10 mesi di Fanciullino. 5 spettacoli. Un film. Un libro. Pascoli oggi avrebbe 163 anni…
Renata Ciaravino

Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti
Per informazioni – 3481886432

Renata  Ciaravino
Diplomata alla Scuola d’Arte Drammatica “Paolo Grassi” in Scrittura Drammaturgica, approfondisce gli studi al Théâtre du Rond-Point di Parigi e a Le Centre des Arts Scéniques di Bruxelles. Scrive per il teatro, la televisione, la musica, la radio collaborando tra gli altri con Serena Sinigaglia, Gianna Nannini, Elisabetta Pozzi, Arianna Scommegna, Franco Però, Laura Curino, Veronica Cruciani, Francesco Micheli. Scrive per il cinema come autrice e sceneggiatrice (Indiana Production, Rai Cinema, Officine-Anteo). I suoi testi teatrali sono stati tradotti in francese, tedesco, turco, polacco, inglese, valenciano, slovacco e sloveno. Ha insegnato all’Università di Pristina in Kosovo. Dal 2001 affianca al suo lavoro di autrice quello di direttrice e consulente artistica.
Alla fine del 2007 ha pubblicato il suo primo romanzo “Potevo essere io”.

COMPAGNIA TEATRALE DIONISI
La Compagnia Teatrale Dionisi, fondata nel 2000, lavora da sempre sulla drammaturgia contemporanea e le tematiche contemporanee, civile e sociali.
Ad oggi ha prodotto più di 15 spettacoli, circuitati in Italia e all’Estero.
Dal 2011 la Compagnia organizza il Festival Teatrale Mixitè, sull’inclusione nella differenza.
La Compagnia Dionisi è stata sostenuta negli anni da: Comune di Milano, Provincia di Milano, Regione Lombardia, Fondazione Cariplo, Comune di Sesto San Giovanni, Comune di Brescia, Camera di Commercio di Milano, Agos, Hong Kong Production e da, tra gli altri: Teatro Stabile della Sardegna, Casa degli Alfieri, Fondazione Gallarate, Astiteatro, Outis (Centro Nazionale di drammaturgia Contemporanea), E.T.I. (Ente Teatrale Italiano), Scuola d’Arte Drammatica “Paolo Grassi”, Scuola civica di Cinema e Nuovi media di Milano, Kilowatt Festival, Teatro dell’Orologio.  La direzione artistica è di Renata Ciaravino.