Gabriella Pession e Lino Guanciale protagonisti al Teatro Franco Parenti di Milano della riscrittura di Patrick Marber del capolavoro di Strindberg
Alla Sala Grande del Teatro Franco Parenti di Milano è in scena fino a domenica 23 dicembre After Miss Julie di Patrick Marber, una riproposta drammaturgica in chiave contemporanea de La signorina Julie (Fröken Julie, 1888), ilcapolavoro del drammaturgo svedese August Strindberg. L’adattamento diretto da Giampiero Solari si svolge alle porte del capoluogo lombardo nell’immediato secondo dopoguerra, quando la fine del conflitto e la definitiva sconfitta del fascismo poteva lasciar supporre un mutamento tale da stravolgere gli assetti sociali fino a quel momento vissuti.
L’ambientazione è un’ampia cucina in una tenuta di campagna nel milanese, i personaggi portano come è logico nomi italiani: la cuoca Cristina (Roberta Lidia De Stefano), l’autista Gianni (Lino Guanciale) e la giovane figlia del nobile proprietario Giulia (Gabriella Pession).
La storia segue in parallelo quella originale. Fuori, nel cortile della tenuta, mentre il padrone è assente, si tiene una grande festa per celebrare la pace e la ritrovata libertà, dove la poco più che adolescente Giulia beve e s’intrattiene al ballo con tutti gli uomini di ogni ceto sociale. Già euforica irrompe a un certo nella cucina e ordina a Gianni di riportarla alla festa per ballare con lei, lasciando sola la fidanzata Cristina costretta a subire consenziente l’affronto.
L’evoluzione del rapporto tra Gianni e Giulia vede uno straordinario Lino Guanciale che, con cinismo misto a sentimento di rivalsa, conduce con abilità il gioco di attrazione e sentimento che lo legherà alla donna fino alla fine. Gabriella Pession interpreta con abilità una Giulia atipica, alternando momenti grotteschi, quasi comici, ad altrettanti intrisi di forte drammaticità, un personaggio bipolare destinato a un comunque tragico epilogo. Altrettanto brava Roberta Lidia De Stefano nel ruolo della cuoca, capace a un certo punto di sostituire la rabbia per il proprio sentimento tradito con uno spirito di adattamento alla vita, che la fa quasi sembrare verso la fine la regista occulta della vicenda.
L’ambientazione contemporanea della pièce non muta la sostanza tematica del testo strindberghiano. L’amore è in fondo il catalizzatore di una situazione malsana, lo scomodo antagonista di una tragedia naturalistica dove l’umanità è prigioniera delle sue stesse convenzioni. Una ragnatela costituita da barriere sociali che si trasformano o addirittura possono apparire trasfigurate, ma che in realtà non si rompono mai.
Giudizio: ***
Produzione TEATRO FRANCO PARENTI
After Miss Julie di Patrick Marber
Traduzione di Marco Maria Casazza
Con Gabriella Pession, Lino Guanciale e Roberta Lidia De Stefano
Regia di Giampiero Solari
Scene: Giorgio Morandi, Elisa Rolando e Marta Solari studenti del Triennio in Scenografia di NABA Nuova Accademia di Belle Arti con il coordinamento di Angelo Linzalata
Costumi: Nicoletta Ceccolini
Luci: Camilla Piccioni
Musiche arrangiate ed eseguite da Woody Gipsy Band e Giuseppe Bonifacio
Regista collaboratore: Vittorio Borsari
Direttore di scena: Daniele Mengarelli
Macchinista: Diego Di Maio
Elettricista: Oscar Frosio
Fonico: Giovanni Grasso
Sarta: Francesca Simoni
Amministratrice di compagnia: Arianna Bertolo
Scene costruite presso il laboratorio del Teatro Franco Parenti e FM Scenografia
costumi realizzati presso la sartoria del Teatro Franco Parenti diretta da Simona Dondoni
Milano, Teatro Franco Parenti Sala Grande, via Pier Lombardo 14
Dall’11 al 23 dicembre 2018
www.teatrofrancoparenti.it
I prossimi appuntamenti della tournée:
5 gennaio – 6 gennaio 2019
Teatro Traiano – CIVITAVECCHIA (RM)
8 gennaio – 9 gennaio 2019
Teatro delle Arti – GALLARATE (VA)
10 gennaio – 11 gennaio 2019
Teatro Municipale -CASALE MONFERRATO (AL)
12 gennaio 2019
Teatro del Casinò – SANREMO (IM)
13 gennaio 2019
Teatro Manzoni – BUSTO ARSIZIO (VA)