Foto di scena: Fragile!, al Teatro Filodrammatici di Milano fino a domenica 2 dicembre 2018
Foto di scena: Fragile! © Teatro Filodrammatici
Foto di scena: Fragile! © Teatro Filodrammatici

Al Teatro Filodrammatici di Milano uno spettacolo sulla morte e palingenesi dei sogni effimeri

Sette personaggi. Sette esuli. Sette storie diverse. Ma non è uno spettacolo sulla migrazione.
Fragile, prodotto dal Teatro Filodrammatici di Milano in collaborazione con Compagnia Caterpillar, diretto da Eugenio Fea con la consulenza a regia e composizionedi Bruno Fornasari e Tommaso Amadio, narra le vicissitudini di soggetti diversamente stranieri che si ritrovano casualmente in una Londra cosmopolita che sembra offrire loro mille opportunità.

Il testo di Tena Štiviĉić, drammaturga nata a Zagabria e trasferitasi nella capitale inglese nel 2003, è un intreccio di vicissitudini di persone in fuga dalla propria primitiva esistenza senza una vera casa, sia che provengano dalla Nuova Zelanda, dalla Norvegia, da zone di guerra come il Kosovo, piuttosto che da altri paesi dell’est.

In scena al Teatro Filodrammatici fino a domenica 2 dicembre, il lavoro, che vede un cast di giovani talenti a cui si aggiungono gli ormai consolidati Emanuele Arrigazzi e Umberto Terruso, esplora il gap tra le aspettative e la vita reale dei variegati personaggi, anime disperse di una varia umanità in alcuni casi costrette a doversi confrontare o a fare i conti con il proprio drammatico passato, che le ha viste vittime della tratta del sesso piuttosto che reporter nelle aree dissestate dai conflitti.

Ambizioni come quelle del giovane serbo Marko che vuole divenire attore comico o della croata Mila desiderosa d’intraprendere una carriera come interprete di musical si scontrano con la squallida immanenza del club di Michi, un non più giovane bulgaro legato alla mafia e a sua volta inseguitore di un miraggio, quello di trasformare il suo locale nel luogo di riferimento di tutti gli immigrati provenienti dall’Europa orientale. Tra gli altri, Gayle, studiosa di belle arti, giunta dall’emisfero australe con la speranza di poter vivere del suo impulso creativo, si ritrova costretta a fare da assistente sociale in un ostello per rifugiati.

I coinvolgimenti sentimentali e i rapporti amorosi interrotti contribuiscono a creare l’impatto drammatico con una realtà più cruda rispetto ai desideri coltivati.  Vicissitudini dal retrogusto amarognolo, che tuttavia, nonostante la fragilità esistenziale, non spengono in alcuni la volontà di lottare in nome di un’utopia, forse vera protagonista della pièce, che concretizza subito i sogni nei cuori dei singoli soggetti, pur non potendo essere realizzati in alcun preciso luogo.

Giudizio: ***


COMPAGNIA CATERPILLAR/TEATRO FILODRAMMATICI

Fragile! di Tena Štiviĉić
Traduzione di Bruno Fornasari

prima nazionale

Con Emanuele Arrigazzi, Edoardo Barbone, Denise Brambillasca, Gaia Carmagnani, Ilaria Longo, Valentina Sichetti, Umberto Terruso
Regia di Eugenio Fea
Consulenza a regia e composizione: Tommaso Amadio, Bruno Fornasari

Milano, Teatro Filodrammatici, via Filodrammatici 1
Dal 20 novembre al 2 dicembre 2018
www.teatrofilodrammatici.eu