Riflessioni sullo spettacolo di Declan Donnellan andato in scena al Piccolo Teatro Strehler
Andiamo subito a un punto: il testo di Thomas Middleton (The Revenger’s Tragedy,1606) è solo la piattaforma per un’esperienza sperimentale di linguaggio teatrale. Il fatto stesso che il lavoro di Declan Donnellan, nella versione curata da Stefano Massini, siano andati in scena attori italiani senza una correlazione linguistica tra regista e interpreti, pone l’efficacia della ricezione ben al di là di un semplice diaframma traduttivo nell’interpretazione semantica. In sostanza, ciò che giunge allo spettatore nel suo punto di osservazione è l’intenzione espressa a prescindere dall’uso della parola, che può addirittura risultare fuorviante rispetto ai contenuti.
L’attualizzazione dei costumi porta il confronto tra testo parlato e comportamento al di là dell’epoca in cui si svolge la trama. Gli stessi contenuti splatter, come la morte del Duca ucciso dal teschio dell’amante del Vendicatore e altre scene di sangue, riportano alla bestialità dell’azione al di là di qualsiasi sovrastruttura verbale. In definitiva, quello andato in scena al Teatro Strehler fino al 16 novembre, può divenire la punta virale di un iceberg sotto il quale svilupparsi ed emergere nuove vie comunicative nella ricerca teatrale, utilizzando un principio di sottrazione dell’importanza testuale. E trattandosi di Donnellan, già consueto nella contaminazione espressiva di musica e danza, presenti anche in questo lavoro, non c’è da stupirsi. Si tratta solo di cogliere l’importanza dell’esperimento e valutarne gli eventuali sviluppi.
Giudizio: ***
Coproduzione PICCOLO TEATRO DI MILANO – TEATRO D’EUROPA
ERT – EMILIA ROMAGNA TEATRO FONDAZIONE
La tragedia del vendicatoredi Thomas Middleton
rammaturgia e regia Declan Donnellan
Versione italiana Stefano Massini
Con (in ordine alfabetico) Ivan Alovisio, Alessandro Bandini, Marco Brinzi, Fausto Cabra, Martin Ilunga Chishimba, Christian Di Filippo, Raffaele Esposito, Ruggero Franceschini, Pia Lanciotti, Errico Liguori, Marta Malvestiti, David Meden, Massimiliano Speziani, Beatrice Vecchione
Scene e costumi: Nick Ormerod
Luci: Judith Greenwood, Claudio De Pace
Musiche: Gianluca Misiti
Milano, Piccolo Teatro Strehler, Largo Greppi
Dal 9 ottobre al 16 novembre 2018
www.piccoloteatro.org