Foto: Ariane Ascaride e Samuele Vessio in Isabelle, al cinema dal 29 novembre 2018
Foto: Ariane Ascaride e Samuele Vessio © Isabelle
Foto: Ariane Ascaride e Samuele Vessio © Isabelle

Ariane Ascaride è la protagonista del terzo lavoro del regista milanese, un dramma familiare oltre i confini del bene e del male

Uscirà nelle sale giovedì 29 novembre Isabelle di Mirko Locatelli, per la sceneggiatura di Giuditta Tarantelli, distribuito da Strani Film in collaborazione con Mariposa Cinematografica.

Il film, co-prodotto da Strani Film e Agat Films & CIE con Rai Cinema, ha ricevuto due significativi premi, Miglior Sceneggiatura (Prix du Meilleur Scénario) quale unico film italiano in concorso alla 42esima edizione del Montreal World Film Festival e Miglior Attrice al Cape Town International Film Market & Festival.

Isabelle (Ariane Ascaride) è un’affascinante donna di mezza età, un’astronoma di origini francesi che vive e opera nei pressi di Trieste. La sua vita sembra tranquilla, come i paesaggi che circondano la sua casa, i ridenti colli friulani ricchi di pregiati vigneti, ma in realtà nasconde un terribile dramma, un tragico episodio che ha condiviso con il figlio trentenne Jérôme (Robinson Stévenin), residente in Francia, con la moglie in dolce attesa. Nei suoi confronti Isabelle nutre un sentimento febbrile, protettivo, di certo condizionato da un forte attaccamento affettivo. Accanto a Isabelle vi è la giovane assistente Anna (Lavinia Anselmi), la cui presenza si rivelerà preziosa al di là delle sue mansioni professionali.

L’incontro tra la protagonista e Davide (Samuele Vessio, per la prima volta sul grande schermo), un giovane in un periodo difficile a cui Isabelle dà lezioni di fisica, genera un’intensa quanto disinvolta amicizia. In realtà il ragazzo è inconsapevolmente legato al traumatico avvenimento vissuto dalla donna con Jérôme, e la loro frequentazione cambierà l’esistenza di entrambi, fino a quando lei si troverà di fronte a una difficile quanto dolorosa scelta.

Dietro il dramma psicologico e borghese, il lavoro di Mirko Locatelli indaga sulla profondità dei rapporti umani e i conflitti intimi tra il bene e il male, che per necessità possono superare i confini entro i quali sarebbero moralmente destinati. Complessità che il progetto grafico e la suggestiva fotografia del film riescono a sottolineare nei suoi chiaroscuri, in una disamina interpretativa teatrale che meglio evidenzia gli stati interiori dei personaggi e in particolare quello della protagonista, icona di un amore materno disposta a tutto per il proprio figlio.

Produzione Strani Film e Agat Films & CIE con Rai Cinema
e il sostegno di Friuli Venezia Giulia Film Commission

Isabelle un film di Mirko Locatelli – Sceneggiatura di Mirko Locatelli e Giuditta Tarantelli
Drammatico, 90 minuti, 2018 Italia/Francia
Con Ariane Ascaride, Robinson Stévenin, Lavinia Anselmi, Samuele Vessio
www.stranifilm.it/film/isabelle