Stanno avendo luogo i campionati del mondo di sport acquatici a Kazan, in Russia (24 Luglio–9 Agosto 2015), e a pochi giorni dal termine della kermesse l’Italia sta davvero ben figurando nel panorama internazionale. Mentre scriviamo sono già andate in scena tutte le gare di tuffi, nuoto sincronizzato e nuoto in acque libere, e già il Belpaese si è portato a casa un congruo numero di medaglie e bei piazzamenti, ben 9 medaglie, più del doppio rispetto agli ultimi campionati di Barcellona, e con la possibilità di incrementare il gruzzoletto con la Pellegrini, Paltrinieri e gli altri nostri portacolori.
Un plauso ai nuotatori di fondo Furlan e Ruffini, due bronzi conquistati dal primo (nella 5 km e nella 25 km), e uno spettacolare oro dal secondo nella gara più lunga. Quest’ultimo ha poi dato spettacolo pure sul podio, con una speciale dedica “al bacio” nella quale chiedeva la mano della collega e fidanzata Aurora Ponselè. Con tanto di inquadrature alla commossa fidanzata e il lieto sì della medesima.
Finita qui? Macchè. Il “sincronetto” Giorgio Minisini riusciva a dare spettacolo nelle nuove specialità del duo misto, conquistando due bronzi rispettivamente in coppia con la Flamini e la Perrupato. Un bello schiaffo alla corrente anti-maschilista che si opponeva all’accettazione degli uomini nel nuoto sincronizzato! E “tante barriere infrante” – per dirla come l’oro americano Bill May.
One can robertrobb.com viagra pfizer online buy Kamagra Tablets online from various websites. An acute apical abscess can cause the face to tadalafil 5mg buy swell up the penis. cheap cialis online The condition targets young males and cause erection problems. To work on these issues, one solution that has been developed online viagra canada to treat the sicknesses that may corrupt your body due to bacterial movements.
E barriere infrante sono risultate pure le performance della Cagnotto, con le tre splendide medaglie raccolte, due nel singolo (oro nel trampolino da un metro e bronzo in quello da 3 metri) e un ottimo bronzo nella nuova specialità del duo misto, insieme a Maicol Verzotto.
“E’ stato il mio ultimo tuffo mondiale – confessa Tania ai microfoni Rai – Ho chiuso in bellezza”. E giù baci e abbracci col papà allenatore Giorgio.
E da sottolineare sono infine le performance incredibili della staffetta maschile 4 per 100, coi moschettieri Dotto, Orsi, Santucci e Magnini a conquistare un inaspettato bronzo. “Per la medaglia piuttosto mi faccio venire un infarto” – dichiarava il “Magno” prima della gara (fonte: gazzetta.it).