Foto: Vassily Kandinsky, Venise n°4 (Venezia n. 4) [1903 circa], Tempera su cartone, cm 40,5 x 56 cm
Foto: Vassily Kandinsky, Venise n°4 (Venezia n. 4) [1903 circa], Tempera su cartone, cm 40,5 x 56 cm
Foto: Vassily Kandinsky, Venise n°4 (Venezia n. 4) [1903 circa], Tempera su cartone, cm 40,5 x 56 cm

La mostra di Kandinsky in corso a Palazzo Reale a Milano ripercorre le singole tappe della formazione umana e artistica – del resto sempre strettamente connesse, in una biografia d’artista – di un pittore astrattista, che “ridurre” ad  un’etichetta risulta evidentemente costrittivo.
Kandinsky nasce in Russia, poi vive la Germania e la Francia, ma soprattutto abita un proprio universo interiore esente da confini di sorta.
Il colore del suono riveste un’importanza essenziale per il processo creativo che vede Kandinsky impegnato in un fervente e fervido viaggio di esplorazione e distillazione: se “il colore è il tasto, l’occhio il martelletto, e l’anima un pianoforte con molte corde”, dal suo lavoro sulla forma e sul colore viene estratta una musica da camera che risuona nella grotta dell’anima di chi ascolta guardando. Al tempo stesso la forma cambia le variabili di senso e le sfumature della ricezione dell’anima, operando scelte importanti che influiscono sul paesaggio finale dell’opera.
Attraversiamo la foresta Kandinsky osservando l’alternarsi delle stagioni insieme alle forme e ai colori che sono le parole con le quali parla a se stesso e a chi sa ascoltarlo.
Le opere esposte a Palazzo Reale fanno parte della grande collezione del Centre Pompidou di Parigi, e costituiscono anche un buon “manuale” per chi sia a digiuno dell’arte di Kandinsky, e della corrente astrattista in generale.
Kandinsky ci aiuta – come tutti gli artisti che per i quali questa designazione equivalga a quella di alchimisti dello Spirito – a ritrovare frammenti del puzzle della nostra interiorità, di cui siamo alla ricerca per dipingere la materia che rende pienezza alla nostra vita.

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Kandinsky. La collezione del Centre Pompidou
Milano, Palazzo Reale

17 dicembre 2013 – 27 aprile 2014
www.kandinskymilano.it