Foto: Mala Kline
Foto: Mala Kline © Danae Festival XV Edizione

MILANO | 23-30 Novembre 2013

 

Danae ritorna per una breve ma intensa sezione autunnale e raddoppia quindi gli sforzi. Lo fa con due ospiti internazionali -Christian Rizzo dalla Francia e Mala Kline dalla Slovenia- e un progetto di due interessanti artisti del territorio -Milena Costanzo e Gianluca De Col- nato e accudito sotto l’ala di Danae Festival e di Olinda.

Danae dimostra ancora una volta le sue forti vocazioni: accanto a quella internazionale Danae vuole e si ostina a mantenere uno stretto contatto con gli artisti del territorio che, vista la situazione attuale, hanno sempre più bisogno di sostegno, ma che a loro volta nutrono il Festival dal punto di vista artistico ed umano.

Il primo ospite di questa seconda parte proviene dalla Francia: Christian Rizzo è uno dei coreografi della nuova guardia più apprezzati in Europa con Sakinan göze çöp batar (È l’occhio che proteggi che sarà perforato), in prima nazionale (23 Novembre). Rizzo in questo lavoro ha deciso di stare fuori dalla scena per passare una coreografia da lui sperimentata al danzatore Kerem Gelebek, affidandogli un solo di una bellezza e di una precisione rare, che va all’essenziale con una grande economia di mezzi. Parla della tensione tra il qui e l’altrove e, approfittando della biografia di Kerem, che come tanti ha affrontato un viaggio dalla sua patria alla Francia, parla di esilio.

Il coreografo francese andrà in scena presso il PimOff, luogo della città con il quale abbiamo attivato una nuova e importante collaborazione. Uno spazio decentrato, ma che col tempo si è creato una propria identità aprendosi a numerose realtà giovani e meno giovani della scena contemporanea.

Lo spettacolo è stato realizzato con il sostegno di un fondo di coproduzione stanziato nell’ambito di Open Latitudes, rete europea di produzione e diffusione artistica di cui Danae è partner e rientra nell’ambito del Festival FranceDanse promosso e sostenuto dall’Institut Français, dall’Ambasciata Culturale di Francia in Italia e dalla Fondazione Nuovi Mecenati.

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Nel raccolto e intimo spazio di LachesiLAB sarà invece possibile ripercorrere le tre tappe del progetto Anne Sexton: Cleaning the House (24-30 Novembre) di Milena Costanzo in collaborazione con Gianluca De Col. Un’occasione per vedere i tre diversi approcci con cui i due artisti milanesi, hanno affrontato la materia poetica e biografica della famosa poetessa americana. Dopo aver disseminato le tappe in spazi differenti di Milano, è interessante vedere l’esito di questo percorso che è arrivato al suo termine e che sfocerà in un futuro spettacolo.

La trilogia Anne Sexton: Cleaning the House è inserita nel programma di Autunno Americano promosso dal Comune di Milano e andrà in scena nell’atelier creativo del Teatro delle Moire, LachesiLAB, che da tempo ospita alcuni progetti di Danae Festival, offrendo anche un fitto programma di laboratori e workshops.

E ancora una preziosa collaborazione per un’altra artista internazionale. Danae accoglie e intercetta una tappa della programmazione dello spazio ZONA K, con lo spettacolo Eden (25-26-27 novembre), dell’artista slovena Mala Kline. In Eden, lavoro giocoso e paradossale, Mala riesce a far collidere il qui e ora del teatro con un regno di immagini e maschere animali indossate come le indosserebbe un clown, giocando con il pubblico e creando momenti di vicina intimità. Con questa performance in qualche modo provocatoria, l’artista ci parla dell’illimitata libertà dell’espressione artistica.

La performance, andrà in scena nella bella sala di via Spalato (q.t. Isola), che quest’anno dedica la propria stagione, PLAY-K(ei), ai ponti oltre confine, parole che evocano incroci geografici e culturali ma anche collaborazioni e intese, che Danae tanto persegue.

INFO: www.danaefestival.com