Ultimo appuntamento con i concerti del PAC, collaterali alla mostra“Artaud, volti e labirinti”. Si parla ancora una volta di “follìa”: la “malinconia creativa” che sfocia nei più gravi disturbi psichici, che connotarono la vita di grandi musicisti e poeti. Ascoltiamo la voce del pianoforte (suonato da Orietta Caianiello), in duetto con la voce del soprano (Maria Chiara Pavone), che ci offre struggenti melodie di R.Schumann e H.Wolf, e la voce recitante di Federico Zanandrea che legge brani tratti dai poeti più intensamente consumati dal “male di vivere” (P. Verlaine, Novalis ,F.Holderlin, N.Lenau, R.M.Rilke, W.Shakespeare). Le parole ci accarezzano in modo insinuante, trovando spiragli nelle esperienze del nostro stesso animo: ci parlano di una felicità che non è mai possibile afferrare completamente, disprazzi di luce che vengono coperti da un’ombra, di mondi irreali dove è forte il desiderio, l’esigenza di ritirarsi per trovare pace e non sentire più il disagio, molto spesso, di un amore venato di nostalgia, perché ormai perso o perché mai veramente vissuto, oppure assolutamente tragico. L’amore, che molto spesso è il principale “agente atmosferico” responsabile ultimo della follia e delle sue conseguenze. Le biografie dei musicisti e dei poeti di cui ci vengono presentate le opere sono caratterizzate dalla convivenza con forme di psicosi che li porteranno al delirio ed alle forme più acute di disequilibrio. Coinvolgente, la performance dei tre interpreti, ognuno per il suo ruolo, in sintonia fra loro.
PAC in CONCERTO:
De la folie…
Soprano: Maria Chiara Pavone
Pianoforte: Orietta Caianiello
Voce Recitante: Federico Maria Zanandrea
Organizzazione a cura di HELIOS MUSIC MANAGEMENT and PRODUCTS
In collaborazione con PAC/Comunicazione ed eventi
Milano, PAC (Padiglione d’Arte Contemporanea), via Palestro 14
Martedì 7 febbraio 2006 ore 21