Foto: Sergio Escobar, Direttore del Piccolo Teatro di Milano

 

“Il Governo dia corso immediatamente agli Ordini del giorno del Senato e della Camera fatti propri e sostenuti con forza dal ministro Massimo Bray per risolvere la folle situazione in cui sono stati cacciati il Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa e altre istituzioni culturali meritevoli”: lo chiede con forza il direttore del Piccolo, Sergio Escobar, dopo la conversione in Legge del Decreto Cultura. “La minaccia è gravissima e non deriva dal Decreto Cultura, bensì da norme insensate volute da precedenti governi, in aperto contrasto con quelle dell’Unione Europea e non emendate nella conversione in legge del decreto”.

“Lo stesso ministro Bray”, aggiunge Escobar, “dopo la bocciatura degli emendamenti proposti in Commissione Cultura del Senato e della Camera, ha denunciato la gravità di questa mancata approvazione. Lo ringrazio per questo, e lo ringrazio per aver definito gli Ordini del giorno conseguenti come vincolanti per il Governo, perché condizione per la stessa sopravvivenza di istituzioni di assoluta rilevanza quali – sono parole sue – l’Accademia della Crusca, l’Accademia dei Lincei e il Piccolo Teatro”.

“Alla Camera, dopo la presa di posizione del Senato”, aggiunge il direttore del Piccolo, “ è stato proposto un Ordine del giorno per risolvere con urgenza e responsabilità il problema anche nell’ambito di Expo 2015. Relationships are the most powerful opportunities of fulfilment, growth and change in the life of a human being. tadalafil price As the excitement level of men reaches to online cialis sale a certain level of excitement. Plus, humans never stop growing and maybe both of you will work things out. buy cialis amerikabulteni.com Current research is showing that chiropractic spinal manipulation was superior to laser treatment for cervicogenic headaches.2 Cervicogenic headaches are fairly common. http://amerikabulteni.com/2011/12/06/twitters-top-2011-hashtags-egypt-and-tigerblood/ cialis 5 mg Non sono così ingenuo da non sapere che un Ordine del giorno è ben diverso da un emendamento”, conclude Escobar. “Ma le motivazioni e la fermezza con cui il Parlamento e il ministro Bray li hanno sostenuti conferiscono a questi Odg particolare forza. Dunque il Governo, uscito ieri rafforzato dal voto di fiducia, dia immediatamente corso agli impegni assunti ascoltando il ministro Bray”.

Intanto per il 14 ottobre è già stata convocata l’Assemblea dei Soci della Fondazione Piccolo Teatro, costituita da Comune, Regione, Provincia e Camera di Commercio, per valutare la situazione determinatasi e le conseguenti iniziative da intraprendere a sostegno di una urgente soluzione.