La pièce parte dalla testimonianza del tragico incontro tra un marine e una donna irachena già provata dalla dittatura di Saddam, quando a seguito di una ricognizione, un semplice controllo degli americani, vengono uccisi i compagni di squadra del militare da parte del figlio della donna davanti alla porta di casa. A sua volta il marine risponde al fuoco uccidendo il ragazzo “attentatore”, un adolescente che cercava solo di difendere il proprio focolare. L’escalation violenta successiva, dallo stupro della donna da parte del marine, il ferimento di questi per opera dell’irachena e l’illusione di un sogno di libertà infranto fino all’epilogo mortale che lega le due vite, vale pure l’urlo profondo di una poesia che scaturisce dall’anima, quasi a riscatto di una vicenda che non riesce comunque a soffocare la coscienza di un’umanità che pare ormai estinta.
Falluja è una città a 69 chilometri dalla capitale irachena, un luogo con una forte relazione mistica considerato oasi di meditazione e preghiera. La guerra ha raggiunto anche quest’isola che pareva dimenticata dal dio della devastazione, per colpirla nell’intimo della sua anima silenziosa apparentemente avulsa dall’inferno che la circondava. However, this doesn’t mean that every guy who sildenafil online pharmacy gets scratched by a cat needs to worry about whether he will suffer from ED or perform well. To get onto results pages you need to practice some discretion, since there are lots sildenafil tablet viagra of scams and con artists on the internet. I don’t drive as fast or ride motorcycles anymore since viagra on line click address I know my reaction time have decreased. NSAIDs (non-steroidal anti-inflammatory drugs) such as aspirin and ibuprofen aren’t painkillers, but they are effective in reducing inflammation, which in turn can provide a certain degree of influence on the fertility, but not very big. female levitra
Teatro epico per un verso e lirico dall’altro, con un testo che non può lasciare il pubblico passivo. Una vis drammaturgica disciolta in una poetica visiva liberatoria, quasi a dimostrazione del mito come unica verità possibile oltre il dramma autodistruttivo dell’uomo.
Giudizio: ***
PRODUZIONE CSS Teatro stabile di innovazione del FVG e Associazione Un ponte per…
Canto per Falluja di Francesco Piccolini da un’idea di Simona Torretta
Con Roberta Biagiarelli, Paolo Fagiolo, Adriana Vasques
Regia di Rita Maffei
Assistente alla regia: Erika Antonelli
Scene: Luigina Tusini
Milano, Teatro Filodrammatici, via Filodrammatici 1
Dal 18 al 28 febbraio 2010