La mamma di Annette e Bernadette muore ed è come lo scoprirsi del Vaso di Pandora, nel bene e nel male. Due attempate sorelle che hanno trascorso l’intera esistenza a Parigi, prendendosi cura dei genitori e del loro negozio, si trovano a una svolta importante. Per loro inizia una nuova vita, o più semplicemente ‘’la’’ vita e in soli due giorni bruciano le tappe di un cammino in cui affiorano rimorsi, desideri mortificati e guizzi di vitalità mai espressi prima.
Questa pièce dell’autore francese Pierre Notte è il soggetto che Angela Malfitano e Francesca Mazza portano in scena, per parlare di donne all’interno del progetto DonneTeatroDiritti; un soggetto in sintonia con questo tempo di presa di coscienza sull’utilizzo distorto della figura femminile, che qui si sposa con l’arte teatrale che è passione e sentimento.
Il messaggio passa, il pubblico è coinvolto, l’attenzione catturata dalle brave interpreti e da un impianto scenico che è metafora e stimola la fantasia, fungendo da viale di cimitero, ascensore d’ospedale, dancing di provincia e persino autobus di linea; i singoli momenti della storia sono numerati come fotogrammi e sovratitolati sul fondo nero del palco, come nel cinema muto, creando un’atmosfera retrò, adeguata alle non più giovani signore, davvero non piccole nel loro spirito combattivo, che ci insegnano che non è mai troppo tardi. Bravo!
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Giudizio: **1/2
Produzione TRA UN ATTO E L’ALTRO
Deux petites dames vers le nord di Pierre Notte
Traduzione di Anna D’Elia
Con Angela Malfitano e Francesca Mazza Annette
Suono Alessandro Saviozzi
Scenotecnica e luci Giovanni Marocco
Interventi video Lorenzo Letizia
Basi musicali Guido Sodo
Grafica Alberto Sarti
Voce Maurizio Cardillo
Un ringraziamento a Fabrizio Arcuri
Milano, Teatro Oscar, via Lattanzio 58
Dal 22 al 27 febbraio 2011