Foto: locandina (particolare) © Associazione JurtaCicatrice – Il danno del dono è uno spettacolo in anteprima nazionale ospitato negli spazi del Teatro Sì e prodotto dall’Associazione Jurta, realtà bolognese che da anni lavora nel campo del Bioteatro occupandosi di progetti diversificati volti a mettere in scena il disagio ed il malessere dell’individuo mixando linguaggi eterogenei che vanno dal teatro di ricerca, al lavoro sul corpo, ad elementi mutuati dagli universi dei media, della scienza, della cronaca. Quest’ultimo lavoro della regista Francesca Rossi proseguendo il percorso già aperto con il precedente Bio Storming Spot,si impone allo spettatore come una grande performance composta da tanti tableaux vivants che mettono in scena, in un ambiente completamente bianco dove ha ampio spazio l’inconscio, il sogno, il ricordo, la responsabilità che l’essere madre comporta e le fragilità che possono scaturirne. Corpi cicatrizzati, lacerati interiormente si muovono in uno spazio asettico, una scatola ospedaliera, un angolo del profondo, un bunker del ricordo e dell’occultamento come se fossero posseduti, incantati e fatalmente coinvolti e legati ad un comune destino. E’ uno spettacolo duro che fotografa il danno del dono della vita, atto che dovrebbe essere essenzialmente d’amore e che invece spesso ne è l’antitesi (come tanta psicanalisi insegna), giocato per scene ricche di So, sometimes order levitra health problem can be a cause of severe side effects. Excessive booze and cigar increase your chances to undergoing from this unpleasant pdxcommercial.com viagra cialis india difficulty. The pills help sustain proper erections during an intimacy. sildenafil generico viagra If you are not attracted towards your female’s look, you cannot get tadalafil overnight delivery hard in the bed. simbolismi (Il pane, la carne, l’ascia, il bouquet, l’eclisse, un volatile) dove convergono citazioni prese in prestito dal cinema (l’horror in primis) e dalle arti performative.

Un allestimento che si impone allo spettatore come un urlo che richiede attenzione, come un atto insopportabilmente claustrofobico e reiterato che si svela senza censure come un pugno allo stomaco, che sicuramente non lascia indifferenti (si pensi a questo proposito sul finale al momento in cui le attrici danno vita ad una autoflagellazione masturbatoria che le porta ad una sorta di catarsi al ritmo incalzante di una musica ossessiva).

Tristana Chinni

Cicatrice- Il danno del dono

Regia e drammaturgia di Francesca Rossi

Con Anita Giovannini, Silvia Magnani, Maria Pia Papandrea, Francesca Martelli, Andrea Sagni e Francesca Rossi

Bologna, Spazio Sì, Via San Vitale 67

Domenica 5 e lunedì 6 giugno 2011 ore 21

www.associazionejurta.it