Foto: Lella Costa © Teatro Carcano MilanoLella Costa “ricuce”, (secondo la sua espressione), su un ordito di parole e musica, – in questo spettacolo e per noi -, diversi brani tratti dai copioni degli spettacoli passati. Da ciò ne scaturisce il titolo di Arie. Un titolo che affascina, breve e fulminante: perché è come un vento leggero, che trascorre e a tratti turbina e poi si raddolcisce e ci accarezza di nuovo, lo svolgersi della sua voce, accompagnata da passi di musica: una commistione di due diversi linguaggi, dove si arriva ad una coincidenza, quando la voce stessa si muove secondo spartiti sotterranei.

Non a caso, Lella Costa nel 2010 ha ricevuto il premio “Una vita per la musica” da gli Amici del Conservatorio di Milano e ce ne racconta dapprima lo stupore e in seguito la scoperta della conferma. E non è un caso che l’artista abbia in effetti collaborato con numerosi musicisti, sia sul palcoscenico che in sala d’incisione.

I pezzi che recita durante questo spettacolo, in un colloquiare tenero e confidenziale, che a volte è vera e propria confessione di sé e a volte enunciazione e bandiera di idee, parlano di donne, di mamme, di figli, di donne abusate, di donne innamorate; ma anche di Tempo, del tempo d’oggi e del tempo di ieri; e del passare del tempo. Così si aprono e si chiudono le “arie”, come “piccole romanze recitate” (secondo la sua personale definizione), o come porte nel viaggio di Alice, nel suo paese delle meraviglie.

Giudizio: ***

Arie di Lella Costa, Massimo Cirri, Giorgio Gallione
Regia: Giorgio Gallione
Interpreti principali: Lella Costa

Produzione IRMA Spettacoli

Costume di Antonio Marras

Luci di Marco Elia

Ospitalità in collaborazione con Elfo Puccini

Milano, Teatro Carcano, C.so di Porta Romana 63

Dal 18 al 29 gennaio 2012

www.teatrocarcano.com