E’ un incidente quello che apre e su cui ruota l’intero spettacolo di Mattia Torre, “Qui e ora”. Un incidente tra due scooter a pochi passi dal Grande Raccordo Anulare che vede coinvolti due quarantenni, interpretati da Valerio Mastandrea e Valerio Aprea. Un incidente, nel vero e proprio senso evocativo della parola: qualcosa che accade ed inciderà in maniera irreparabile sulle vite di entrambi i coinvolti. L’uomo in carriera, al passo coi tempi, polemico, sicuro ed aggressivo da sfiorare il sadismo, dedito al lavoro (anche in situazioni limite) sino all’ultima carica di batteria del cellulare, ed il disoccupato, sfortunato, disinserito, in filo diretto con la mamma. Due mondi opposti entrano in collisione in questa strada periferica romana, cercando un soccorso che non arriverà, in uno spazio esemplificativo di un non luogo, segno demarcatore di una sospensione, di un arresto forzato, dove si è costretti a fermarsi e ad interagire con l’altro, ovvero con un mondo talmente agli antipodi con cui, diversamente, mai si sarebbe entrati in contatto. Men should give their mind a break before buy viagra online starting the day with all daily chores. According to them only viagra cheap canada greyandgrey.com by ayurvedic medication process premature ejaculation can be controlled. Other advantages of using epimedium sagittatum include curing impotence, preventing overnight shipping cialis fatigue, relieving back pain and curing memory loss. The medicine has become popular because it is quite reasonable as compared to viagra buy no prescription greyandgrey.com. Un universo, a guardarlo bene, meno distante di quanto si sarebbe immaginato, che si rivela a sorpresa nel finale. Dialoghi serrati, ironici, crudeli spinti al limite. Buon ritmo. Bravi gli attori.
Giudizio: ***
Produzione BAM teatro/Vasquez Y Pepita
Qui e ora di Mattia Torre
Con Valerio Mastandrea e Valerio Aprea
Regia di Mattia Torre
Bologna, Arena del Sole, via dell’Indipendenza 44
Dal 17 al 20 gennaio 2013