Il tennis nostrano parla sempre più al femminile, grazie alla finale tutta italiana dell’ultimo torneo Wta di Acapulco, disputata tra la ravennate Sara Errani e la brindisina Flavia Pennetta, vinta dalla prima. “Saretta”, come viene chiamata affettuosamente la romagnola nel giro azzurro, ha vinto grazie alla sua resistenza fisica una maratona di quasi due ore e mezza (5-7, 7-6, 6-0). “Abbiamo giocato entrambe un buon tennis – ha raccontato la Pennetta alla fine dell’incontro – Sara, però, nei momenti importanti è stata più lucida” (federtennis.it). Ecco, la sintesi dell’incontro è tutta in queste parole, anche se a noi piace sottolineare di più il successo dell’intero movimento in rosa, considerato anche il bellissimo risultato di Roberta Vinci, che è arrivata nello stesso torneo in semifinale, eliminata proprio dalla Errani. She went right for the best table, best view and of course the best entree on the levitra free samples menu. Omega 3 fatty acids shows a beneficial effect on blood, both peripheral and central, thus providing better function of the entire body. – Hesperidine, the active ingredient in the supplement Vein Protex, together with other active ingredients from plant extracts, maintains healthy blood vessels, restore and protect the superficial veins, and take care of the venous system in general. – Vitamin B Complex found in Stress Management B Complex form levitra in india has multiple effects. Its other advantage is that it can viagra no prescription http://raindogscine.com/premios-para-roslik-y-el-pueblo-de-las-caras-sospechosamente-rusas-en-el-festival-atlantidoc/ be taken by people of all ages. People are always out to invest in the next stage, hair growth occurs and in many cases, hair growth is restored price for viagra completely. E considerata ancor di più la finale di doppio vinta nettamente dalle stesse Errani e Vinci nei confronti delle spagnole Lourdes Dominguez Lino e Arantxa Parra Santonja (6-2, 6-1). E le due doppiste, peraltro, sono “amiche per la pelle”. Dopo gli splendidi risultati degli ultimi mesi (la Errani ha raggiunto tra l’altro i quarti ad Auckland e nel primo torneo dello Slam, Ndr), che hanno catapultato la “Saretta” nazionale al 31° posto del ranking Wta 2011-2012 e al 6° posto virtuale considerando solo il 2012, la domanda sorge spontanea: dove può arrivare l’atleta romagnola?
Sembra essere lei stessa a rispondere, nelle parole pronunciate subito dopo la finale vinta in singolare: “Punto ad arrivare sempre più in alto…” (fonte: “Corriere della Sera”).
A questo punto, con la Pennetta ritrovata dopo il recente infortunio alla schiena, l’affidabile Vinci, la solita Schiavone e l’ormai certezza Errani, per quanto riguarda il movimento femminile in rosa possiamo dormire davvero sonni tranquilli.