Almeno una volta nella vostra vita, magari anche tramite l’account di qualcuno che conoscete, vi sarà capitato di accedere al social network più noto, e sicuramente più completo. E per chi non lo avesse capito, stiamo parlando di Facebook.
Questa che vi accingete a leggere non vuole essere una guida sul come utilizzarlo, ci mancherebbe, ma un sintetico e forse ironico campionario su chi, una volta scambiata la fatidica “amicizia”, potrete molto probabilmente incontrare.
1.Promotori. Rendono noto il loro lavoro postando quanto prodotto dalla loro attività, testi e link di articoli della testata per cui collaborano e dei loro blog tramite la Rete. In genere giornalisti e scrittori, o comunque forniti di una grafomania tendente al più o meno sano narcisismo promozionale (per dovere di cronaca, chi scrive con tutta probabilità fa parte di questa tipologia, ndr).
2.Altruisti. Sono una variante dei Promotori, ma essendo quasi del tutto incapaci di formulare autonomamente un pensiero, si limitano a postare materiale altrui che, si immagina, condividano.
3.Ermetici. Eugenio Montale non c’entra. Si tratta di coloro i quali scrivono brevi frasi del tipo “E oggi, chissà”, oppure “Però… Ma non so”, o “Lei cos’avrà pensato?”. Sono solo entropici pensatori che forse si aspettano chiediate loro delucidazioni, e che magari vi strapperanno un sorriso.
4.Mondisti. Ogni loro pensiero, aneddoto o immagine viene reso noto all’intero mondo (da qui il nome). Si va da considerazioni quali “Oggi ho mangiato il pollo con le patatine”, oppure “Ah, il mal di testa”, onestamente per la maggior parte delle persone fatti di (più che) relativo interesse, per arrivare alle foto della festa di compleanno, che comprensibilmente determina grande irritazione per chi ne è stato escluso.
5.Gruppisti. Creano periodicamente gruppi FB con una tematica diversa, dal “Gruppo per la riduzione dei parlamentari” (ce ne sarebbe bisogno…) al “Gruppo per la difesa della bruschetta con il pomodoro”. La prima considerazione dedotta è che hanno parecchio tempo a disposizione.
6.Fotofili. Anche detti Videofili, postano di continuo immagini o video che scattano e girano di norma con il cellulare. Simpatici lo sono, basta che non esagerino.
7.Mielosi. Potete leggere i loro “TVB” (“ti voglio bene”, ndr), o testi quali “Micia mia micia” (sia si tratti di felino o di essere umano…), normalmente corredati da immagini altrettanto tenere. Se avete problemi con la glicemia o con gli zuccheri in generale, teneteli a distanza.
8.Monomaniaci. Scrivono esclusivamente di un solo e unico argomento, dai viaggi nella Terra del Fuoco, al fumetto americano underground anni ’70 alla difesa del Bovaro del Bernese. Se volete approfondire quell’argomento possono effettivamente aiutarvi, diversamente vi portano lentamente alla narcolessia.
9.Nostalgici. Impiegano questo social per ritrovare il compagno di banco di seconda elementare o la loro prima fidanzatina (lei non sapeva di esserlo, ma che importa?). Benché puri di cuore, se siete nel loro mirino è più facile sfuggire all’Interpol!
10.Occasionali. Si connettono a Natale, Pasqua, Ferragosto, Ognissanti e il 4 luglio (questi ultimi in prevalenza americani) e per ogni altra occasione di auguri. Che potrete contraccambiare.
11.Impegnati. Scrivono e postano solo ed esclusivamente riguardo argomenti di grande spessore. After eating the chocolates you robertrobb.com sildenafil generic viagra will get the quick boost in your mood, as it is a perennial woody climber and has huge tuberous roots. Male impotence at the initial stages will be generico levitra on line simply treated with bound lifestyles changes like food and exercise, correct food, correct sleep and regular exercise can greatly facilitate in cutting impotence impact. Another point to be considered that when Kamagra Chewable effect goes over the tolerance buy cheapest viagra level, then heart/kidney/lungs disorders, eye irritations, etc could occur. buy generic cialis robertrobb.com The process is completely different from IVF or In Vitro Fertilization technique. Seri e compenti, non cercate di traviarli con l’ultimo video di Lady Gaga o con un’immagine dei Peanuts perché è del tutto inutile: sono impegnati a salvare il mondo, anche se nessuno glielo ha chiesto!
12.Vacui. Antitetici agli Impegnati, sono totalmente incapaci di postare, o anche solo commentare, qualsiasi cosa di serio, poiché per loro “non è questa la sede per confrontarsi su certi argomenti”. Lasciateli pure alla loro incoscienza spensierata. La vita, prima o poi, li sveglierà.
13.Comunicatori. Una variante dei Mondisti che, anziché avvalersi della funzione “messaggio”, indicata per le comunicazioni private, intavolano discussioni anche intime, talvolta ricche di dettagli personali che, il più delle volte, non interessano a nessuno fuorché i dialoganti. Un po’ come urlare i fatti propri in un tram affollato l’ora di punta.
14.Soloni. Scrivono, postano e pontificano senza mai, dico mai, interagire in alcun modo con le altrui attività, a meno che non siate voi a commentare i loro. Non sono in malafede, ma alla fine questa loro auto-esclusione rischia di tagliarli fuori da tutto e tutti.
15.Compulsivi. Si connettono in alcuni momenti della giornata e sono capacissimi di postare anche una trentina di link quasi in contemporanea. Di norma, ne leggete e, forse, ne commentate i primi, e poi passate oltre.
16.Spammatori. Postano ogni cosa possibile e immaginabile, del tutto slegata rispetto a qualsiasi criterio logico, o quantomeno senza fornirvi alcuna chiave di lettura. Seppur raramente, nel loro caos cosmico è anche possibile trovare qualcosa di interessante o divertente.
17.Silenti. Fanno la cosiddetta amicizia con un buon numero di persone, ma non scrivono, commentano o postano inspiegabilmente mai nulla. Si suppone che si accontentino di vedere quello che fanno gli altri.
18.Identitari. Postano di continuo materiale della loro famiglia o cerchia di amici, dei loro figli/figlie, mariti/mogli, fidanzate/fidanzati, cani, gatti e criceti. Sopportabili finché non rivendicano al mondo la loro superiorità, con esclamazioni che iniziano con “Io, a differenza vostra…” o “Perché noi…”. In quel caso, lasciateli pure tra di loro.
19.Aggressivi. La loro opinione, espressa con un linguaggio degno del mercato ittico di un porto malfamato, si scaglia sempre contro qualcosa o qualcuno, senza peraltro argomentare mai nulla. Compatiteli, almeno finché potete (e volete).
20.Bastiancontrari. Autentici cacadubbi il cui compito è discutere sistematicamente quanto polemicamente le vostre affermazioni, di qualunque cosa si tratti. Il loro bisogno nemmeno così inconscio è quello di avere sempre e solo ragione. Alla lunga finiranno con il farsi mandare a quel paese.
21.Laidi. In maggioranza uomini, ma anche alcune donne, che hanno in mente sotto ogni possibile forma una sola e unica cosa (che vi lasciamo immaginare…). Se la loro proposta non vi interessa evitateli, o cancellateli dai vostri contatti.