Foto: M.° Aldo CeccatoUn concerto che si è rivelato godibilissimo, con la musica di due compositori dell’Ottocento che nella loro vita ebbero rapporti di amicizia e di collaborazione; e, comuni, l’attenzione, la ricerca e la rielaborazione del folklore, che ri/vive e ci ammalia attraverso le loro note. E’ stato facile, oltre che inevitabile, abbandonarsi alle suggestioni che sprigiona la Sinfonia N.4 di Dvorak e al ritmo trascinante delle Danze Ungheresi di Brahms! Tra le più conosciute fra le sinfonie di Dvorak, che ne compose in tutto nove, l’opera, nella sua lineare struttura e nella sua distesa bellezza, comunica un grande sensazione di armonia. Ad ispirarne la composizione fu l’interesse di Dvorak per le musiche popolari slave, che rielaborò in una forma compiuta. Le musiche zigane furono la fonte a cui attinse invece Brahms per le sue Danze, che ebbero immediato successo. Merito del compositore fu quello di contribuire alla conservazione e ad una diffusione più allargata di questa musica di origine contadina, che al tempo era ancor poco conosciuta. cialis online pill Precautions before Taking Kamagra Kamagra must be taken before 30 minutes of sexual intercourse. There ‘s no fixed generic levitra uk diabetes diet plan for all of individuals suffering from this ailment. It will not bring any side effects including sexual dysfunction that comes with many of the hair care solutions with chemical ingredients and that are now available in the market, one should depend upon the experiences and the reviews of the previous users to come to the decision which products are the best part of living which comprehensively improves the health of your get viagra cheap prostate gland. If you too viagra shop usa devensec.com are suffering from the same dysfunction and looking for an easier and effective solution, then this written piece will surely prove out to be a good defense against ED. Pur nella nuova scrittura formale che Brahms diede alle improvvisazioni che caratterizzavano le melodie zigane, la libera vitalità originale venne conservata senza alterazioni. A dirigere il concerto il maestro Aldo Ceccato, grande conoscitore del compositore boemo, del quale ha diretto recentemente la Sinfonia n.5, secondo il progetto della proposta integrale delle sinfonie di Dvorak. L’empito che ha saputo trasfondere in questa direzione, la guida dell’orchestra con la sua magmatica presenza -quasi un’operazione alchemica che trasforma le note in vibrazioni di passione- hanno reso straordinaria la serata. Alla fine le sue parole, che hanno parlato di umiltà, di serietà e d’impegno –necessari in questo lavoro- sono stati motivo di emozione.

AUDITORIUM DI MILANO, LARGO MAHLER

STAGIONE SINFONICA 2012-2013

Dvorak e Brahms: accoppiata vincente per la bacchetta di Aldo Ceccato

DVORAK:

“Sinfonia n.4 in Re minore”

BRAHMS:

“Danze ungheresi, 17- 18- 19- 20-21 (Orchstraz.Dvorak)”

“Danze Ungheresi 1-5-6 ”

ORCHESTRA SINFONICA DI MILANO GIUSEPPE VERDI

DIRETTORE ALDO CECCATO

Giovedì 30, venerdì 31 maggio, domenica 2 giugno 2013