Gherardini, la griffe più storica della pelletteria italiana, celebra i suoi primi 125 anni con l’uscita di una monografia che raccoglie in un volume inedito, i cui testi giornalistici sono curati da Eva Desiderio, spaccati di moda e costume dalla fine dell’800 ai giorni nostri.
Distribuito dalla casa editrice Electa, la monografia rappresenta un excursus sulla cultura e lo stile del Made in Italy e sarà in vendita a partire da ottobre ad un prezzo al pubblico di 40 euro presso le librerie nazionali ed internazionali e online sul sito www.electaweb.it.
Il volume sarà inoltre disponibile in una special edition che avrà come esclusivo packaging la shopping bag logata Gherardini presso le boutique della Maison.
La monografia, i cui testi sono editati in duplice lingua italiano-inglese, è stata presentata in anteprima mondiale durante la settimana della moda donna il 24 settembre a Milano, in occasione dell’inaugurazione, presso la Triennale di Viale Alemagna, 6, della mostra “Celebrating 125 years of style” di Gherardini, un percorso storico nel mondo della moda e del costume che racconta l’evoluzione della griffe. In mostra le borse e le pochette che hanno reso celebre il brand e che possono essere considerate rappresentative del gusto dell’epoca.
Il libro racconta la storia della griffe fiorentina, fin dalle sue origini e ripercorre allo tempo stesso anche uno spaccato di storia della moda e del costume italiano.
Un percorso di stile partito nel 1885 con la nascita a Firenze del primo laboratorio artigianale fondato da Garibaldo Gherardini e specializzato nella realizzazione, prima di astucci in pelle, e poi, dagli anni ‘50, di vere e proprie pochette da sera, arricchite dalla celebre G, che trasformano i canoni dell’eleganza di allora.
La fucina creativa si caratterizza da subito per lo spiccato spirito innovativo del suo fondatore e vede la nascita del primo negozio in via della Vigna Nuova – ancora oggi sede della boutique fiorentina – che diventa, già dai primi del ‘900, meta d’incontro dell’élite internazionale: dall’aristocrazia toscana ai personaggi della Dolce Vita fino a quelli di Hollywood.
Così, per l’anniversario, la griffe più antica d’Italia, fa un omaggio all’’accessorio – da sempre must della Maison fiorentina – per delinearlo in chiave celebrativa, contemporanea e di ricerca. Many men also feel embarrassed and emasculated when cialis in the usa seeking treatment. Just take the pill 15-20 minutes before your planned sexual activity which means approximately 1-2 hours before the planned session if you wish to enjoy the cialis buy. It has been the look at more info acheter viagra pfizer most common approach to buy male impotence drug without prescription. For example, if she is laying on her back on the bed, and you slowly swirl your fingers buy cheap levitra http://mouthsofthesouth.com/locations/estate-auction-of-janice-allen-johnson-deceased/ along her stomach, going lower and then back up to kind of tease her… you can get her turned on so that when you do get her alone and in the bedroom, she is good to know how the condition occurs.
Per la collezione Autunno-Inverno 2010-2011, i modelli cult del brand si evolvono nel colore, nelle stampe e nei dettagli.
Per celebrare il quotidiano, la griffe rievoca il passato: le G Clutch ispirate alla storica pochette nata nel 1968, sono rappresentate in sei preziose varianti dell’archetipo primario, impostate sulla sperimentazione materica: la Plastique in pelle vegetale con cristalli e applicazioni di perspex, la Squirrel con una sofisticata lavorazione a squame di lapin rex, la Razza in pelle di razza cucita a mano, la Disco in camoscio nero con paillettes e spirali pendenti color bronzo che riprendono la tecnica dei ricami d’oro degli abiti dei maharaja, l’Only Chic in camoscio glitterato con inserti di barrette in ottone satinato che fermano un sottile nastro di rete metallica e la Captain Clutch in tessuti mimetici, gradi, medaglie e mostrine riciclati e parte del progetto di co-branding con AmazonLife. Tutte di forte impatto, per lasciare una traccia nel tempo.
Anche le nuove Shopping ripercorrono la storia del brand e sono stampate con immagini che riproducono gli elementi chiave del suo percorso: la prima bottega della griffe a Firenze, il ritratto del fondatore Garibaldo Gherardini, lo storico logo “G” di Gherardini.
Una nuova stampa è stata applicata anche per il softy – celebre tessuto che ha lanciato la griffe – e che con il modello Cassiopea, attraverso l’utilizzo del vecchio e graziato logo “G” riproduce un’immaginaria cancellata dall’effetto “ferro battuto”.
Dulcis in fundo, per completare i festeggiamenti, il brand ha prodotto il ciondolo in metallo con la riproduzione del numero “ 125” , che arricchisce i nuovi modelli come un vero e proprio bijoux.
Un esempio di stile, quello proposto da Gherardini, che ha vestito i protagonisti della Dolce Vita e le Signore del Jet Set Internazionale e che si rinnova nel tempo, oggi come allora.
Per ulteriori informazioni consultare il sito: www.gherardini.it