Foto di scena © Tristana ChinniNel programma estivo per commemorare le vittime di Ustica e tenere desta la memoria su un caso ancora irrisolto,c’era anche Virgilio Sieni.Coreografo e danzatore toscano di fama internazionale, sulla scena della danza contemporanea di ricerca da oltre vent’anni, Sieni insieme ad un gruppo di partigiani e familiari delle vittime coinvolte nella drammatica vicenda aerea, nel giardino antistante il Museo di Ustica,ha dato vita ad un’ora di spettacolo d’improvvisazione sotto le vibranti note del violoncello ed accompagnamento vocale di Naomi Berrill. Sieni definisce questo lavoro “un gioco che ha coinvolto persone che in modi diversi hanno fatto e fanno resistenza”. E’ emozionante vedere come il coreografo si avvicini di volta in volta ai suoi compagni e li sfiori delicatamente con la mano prima di portarli al centro del palcoscenico per farli danzare, facendo emergere il carattere dei singoli e guidandoli in un ascolto interiore che ha qualcosa di catartico, ma prima ancora di estrinsecazione di ferite e sentimenti occultati. Sieni accompagna i suoi danzatori in coreografie improvvisate, assistendoli in questa creazione quasi fosse uno spiritello, una presenza assenza in grado di provocare in loro una reazione-emozione a catena che avviene ogni volta a sorpresa sotto forma di una risata, un abbraccio, una emulazione di gesti, un sintonizzarsi sull’alfabeto dell’altro proprio al centro del palcoscenico secondo una poetica di condivisione e svelamento. When yohimbe was combined with L-arginine, 45 men had improved sexual performance after generic viagra canadian just taking the combination once. The drivers help you understand the viagra rx driving techniques, traffic laws and rules and other small things on the road. Liver unica-web.com cialis viagra sale flushing could be a process by which the body maintains healthy tissue function by disposing of damaged cells. viagra for cheap prices check out here It was used in America to enhance libido. In questi duetti di danza insieme all’incontro fisico ( gioco di corpi dove uno è vicino all’altro e “tocca con mano”) ed animico, c’è un partecipare anche al passato del compagno, alla sua storia. Ecco che l’arte non diventa solo fatto estetico ma mezzo per farsi ascoltare; la danza, il gesto spontaneo, senza sovrastrutture e potente dei danzatori dilettanti diventa “voce” ed insieme atto antropologico. Sieni non è nuovo nel coinvolgere nei suoi spettacoli danzatori non professionisti quali anziani, non vedenti, bambini (si pensi a questo proposito all’ultimo lavoro presentato al Festival di Santarcangelo dal titolo “Sogni”); e questa poetica di ricerca continua e di lavoro sul corpo con “danzatori non danzatori”gli ha valso nel 2011 due meritati premi: l’Ubu Speciale e Lo Straniero.

Di fronte agli occhi degli altri di Virgilio Sieni

Bologna, Giardino della Memoria, via di Saliceto 3/22

Mercoledì 25 luglio 2012