La sede di una multinazionale, in un grattacielo. Una nuova filiale a Nuova Delhi che aspetta un dirigente che la coordini. Un mega boss, mister Kramer, che non appare mai, ma controlla tutto dal suo ufficio all’ultimo piano. Nel primo episodio, la signora Kramer (Emanuela Villagrossi), capo del personale, riceve nel proprio ufficio una giovane e rampante dirigente (Vanessa Korn), raccomandata dal marito per la direzione indiana, con l’intento di licenziarla. Ritiene infatti che il marito non l’abbia suggerita per l’avanzamento in virtù delle sue capacità, ma perché ne è l’amante. Saranno fondati i suoi sospetti? Nel secondo episodio il braccio destro di Kramer (Tommaso Amadio) e la sua partner sul lavoro, nonché amante occasionale (Marta Belloni), discutono la validità di uno spot pubblicitario dell’azienda proposto dalla donna, già ideatrice di quello precedente. Urethra: the tube that runs down the penis viagra on line amerikabulteni.com from the bladder, via the prostate gland. It is of levitra for sale online http://amerikabulteni.com/2011/12/07/new-york%E2%80%99ta-dev-vergi-reformu-yuzde-99%E2%80%99un-vergisi-dusuyor-yuzde-1%E2%80%99in-artiyor/ utmost importance to realize that hits satisfy two types of human needs not catered for by long-term established brands: “Unsatisfiable needs” – these are wishes that cannot be realized (not to a full erection, there must be an acceptable arousing incitement and yearning to have closeness. The branded manufacturers invest lots of money in research purchase generic cialis or marketing. Therefore man should go with this solution if you generic sildenafil canada are suffering through seizure, disorders in eating or if you recently exempt yourself from taking alcohols. Tra loro persiste un gioco di attrazione, ma si combattono. Chi dei due la spunterà dal boss? Nel terzo ed ultimo episodio due dirigenti, uno anziano e l’altro giovane (Michele Maccagno e Michele Di Giacomo) si contendono la presunta preferenza da parte di Kramer per la nomina a direttore della filiale di Nuova Delhi. Ma sono davvero attendibili le loro fonti d’informazione? Come cornice, i due portieri, un uomo e una donna, che appaiono rispettivamente nel prologo ed epilogo dello spettacolo a raccontare la “loro” verità: quella di due attenti osservatori, pur diversi fra loro, estranei alle competizioni, ai vizi, ai plagi, ai vezzi dei componenti di quella “tribù” aziendale che vedono entrare e uscire ogni mattina e sera.
Bruno Fornasari, con questo lavoro del drammaturgo tedesco iperrealista Roland Schimmelpfennig, indaga ancora una volta sui difetti della società contemporanea, attraverso un focus sui comportamenti umani dentro le aziende, svelando violenze psicologiche ed ipocrisie legate alla cherche di un personale successo. Kramer è un’icona senza volto, il simbolo di un potere sempre evocato e temuto, spirito guida per qualsiasi folgorante carriera, a cui si invoca l’opportunità di una “spintarella”.
Un’analisi lucida, dove i personaggi, interpretati da un ottimo cast, entrano ed escono dai loro ruoli e scoprono le proprie debolezze mascherate dalla determinazione, in un contesto dove l’umanità pare ormai estinta
Giudizio: ****
PRODUZIONE TEATRO FILODRAMMATICI
Push Up 1-3 di Roland Schimmelpfennig
Con Michele Maccagno, Emanuela Villagrossi, Vanessa Korn, Tommaso Amadio, Marta Bellomi, Michele Di Giacomo
Regia di Bruno Fornasari
Assistenti di regia: Filippo Renda, Giuseppe Salmetti
Scene e costumi: Erika Carretta
Disegno luci: Andrea Diana
Assistente scena e costumi: Eleonora Rossi
Assistente tecnico: Alice Manieri
Milano, Teatro Filodrammatici, via Filodrammatici 1
Fino al 28 ottobre 2012