Foto: Renato Dibì

LA CANZONE FRANCESE:

Aznavour, Brel, Ferré, Brassens, Vian Montand, Edith

Piaf, Barbara, Greco, Becaud, ombre alle quali riferirsi

con nostalgica tenerezza., ma quante volte ne frequentiamo

sentimenti e territori, chiusi come sono in una sorta di aura

mitologica, entrati i poeti in un mondo troppo alto per il

nostro povero quotidiano? Poi avviene il miracolo: qualcuno,

all’improvviso, sa raccogliere il messaggio, sa ripercorrerne

le strade, sa come riportarla alla luce, questa canzone,

facendocela, ad un tratto, tornare familiare, presente,

irrinunciabile. Si chiama Renato Dibì questo “qualcuno” con

la sua passione, la sua vocalità, la sua capacità di essere poeta,

nel tradurre e interpretare in italiano, le splendide parole

degli Chansonniers, i loro sentimenti, le loro avventure, il loro

trasgredire, quel loro linguaggio che fonde gergo e letteratura;

perché Dibì, una volta assimilata, inghiottita la canzone

francese, può ora riproporla come propria. Non capita spesso,

ma è quanto ci offre questo raro artista forgiato alla scuola

del cabaret milanese, il più illustre d’Italia, il più affine all’alta

scuola francese.

RENATO DIBI’, è ormai da tempo considerato il migliore

interprete italiano della grande tradizione dei Chansonniers.

Dibì non interpreta i grandi, li rilancia con un metodo che

è poi quello stesso di Lè Ferrè e degli altri: appropriarsi

delle parole dei poeti per costringere i distratti a riscoprirli,

ad amarli. Dibì trae dall’ombra ciò che era luce, riporta nei

cuori sentimenti che forse pensavamo non esistessero più e lo

fa senza nulla perdere dello spirito della tradizione; capace

di dare alla canzone francese anche una veste, per così dire,

italiana. Le sue, più che traduzioni dei testi francesi, sono

autentiche versioni poetiche, sono il risultato di letture

meditate e di diretta conoscenza degli autori e della loro storia.

(Vittorio Franchini)

GIANPIETRO MARAZZA, musicista di grande ecclettismo;

diplomato in fisarmonica e chitarra classica, ha studiato

composizione con il M° Corradini, Soresina e il pianoforte

col M° Alberto Rossi. Erectile Dysfunction (ED), or sexual impotence, is a common problem among viagra from india online find here men. You can get the same prescription for ordering viagra quantity for only $100 on reputable pharmacies. Physiotherapy assistants work to help elderly people live full cialis overnight no prescription and healthy lives, and to help those with injuries. The online kamagra tablets have emerged as cheap pfizer viagra an alternative treatment option for many issues. Fisarmonicista e arrangiatore in diversi

spettacoli di Moni Ovadia e per vari Teatri tra cui il “Piccolo

teatro di Milano e il Teatro Petruzzelli” è autore di colonne

sonore per la Tv, per il Teatro e per Films, tra i quali “Pane e

tulipani”. Ha pubblicato innumerevoli brani per fisarmonica

e per chitarra. Nel 1993 fonda il trio musicale Rhapsodija

col quale ha tenuto concerti in Italia, Europa, Africa e le

Americhe.

RENATO DIBÌ IN CONCERTO

Orchestrazione e arrangiamenti di Roberto Negri

Alla fisarmonica e chitarra Gian Pietro Marazza

Prenotel. 02.34532140 ore 10 > 20

Ritiro biglietti dalle 19.30

Biglietti: 16,00 Euro (11 under 25; 8 over 60)
Orario concerto: ore 21.00

Trasporti pubblici: tram 12/14 Accesso disabili: con aiuto

Teatro OUT OFF v. Mac Mahon, 16 – 20155 Milano

Uffici, via Principe Eugenio, 22 20155 Milano

Telefono 02.34532140 Fax. 02. 34532105

E-Mail: info@teatrooutoff.it; www.teatrooutoff.it