Con La Misteriosa scomparsa di W arriva al Teatro Elfo Puccini di Milano uno dei testi più amati di Stefano Benni, interpretato con intensità ed ironia da Ambra Angiolini, per la regia di Giorgio Gallone
V è una donna come tante, una parte che cerca il suo tutto, costantemente in bilico tra i paradossi che caratterizzano le relazioni umane: amicizia e gelosia, amore ed egoismo, generosità e indifferenza, ricerca dell’altro e totale incomunicabilità. Perché V, nel suo visionario, ridicolo e doloroso monologo mette in luce le profonde lacerazioni che sin dall’infanzia hanno caratterizzato la sua esistenza: dalla morte del nonno Wilfredo allo sfumare dell’amicizia con Wilma, dalla scomparsa del coniglietto Walter alla fine della storia d’amore con il fidanzato Wolmer.
V, all’affannosa ricerca dell’altra V, si muove in un mondo che va veloce, frenetico e privo di senso, in cui la guerra non è altro che un insieme di scene ad effetto viste in tv, la povertà è segno di inettitudine, l’amore tra uomo e donna si riduce a una media matematica di baci e amplessi, l’amicizia non è complicità ma valvola di sfogo della propria intima insoddisfazione. In questo testo, crudo e surreale, Stefano Benni tramuterà l’angoscia in una risata liberatoria, mettendo in atto un esercizio di ribellione che trova nella follia l’unica via di fuga, rintracciando il tutto nel niente, sino a comprendere come l’altra V sia già dentro di noi, nell’accettazione di ciò che siamo con tutti i nostri limiti e le nostre debolezze, senza omologarci o nasconderci ma mostrando con fierezza l’unicità del nostro essere.
Ambra Angiolini, nell’affacciarsi al mondo del teatro, dimostra un’eccellente padronanza del palcoscenico: intensa ed espressiva, Ambra dà voce all’anima di V, ne rende l’inquietudine andando oltre la parola, ricercando nel gesto e nel movimento la forma espressiva più naturale, arcaica, pura, libera da ogni condizionamento socioculturale. E, al termine della pièce, ci sentiamo tutti un po’ V, fragili e soli, ma costantemente alla ricerca di qualcosa, specchiandoci negli altri per scorgere noi stessi.
Giudizio: **
Produzione Teatro dell’Archivolto
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La misteriosa scomparsa di Wdi Stefano Benni
Con Ambra Angiolini
Regia di Giorgio Gallione
Scene e costumi: Guido Fiorato
Musiche: Paolo Silvestri
Milano, Teatro Elfo Puccini, Sala Shakespeare, Corso Buenos Aires 33
Dal 14 al 19 aprile 2015
www.elfo.org