Foto: Moussa Traore, La barca © TramedafricaTecnicamente, sono materiali di recupero. Semanticamente, il mezzo espressivo per la ricongiunzione poetica con la tradizione africana. Quelle di Moussa Traore sono ombre diafane di un passato arcaico, in cui la natura di un frammento di continente nero, il Senegal, riscopre quasi in un’operazione totemica la propria spiritualità nell’assemblaggio di pezzi di marmitte catalitiche, cofani di vecchie auto, elementi di rottamazione che legano indissolubilmente le macerie del contemporaneo vissuto alle forme preesistenti di una maternità divina. L’utilizzo di frammenti di tecnologia contemporanea sublimano il presente verso la mitografia di un’umanità delle origini. The drug was first synthesized and developed pfizer viagra samples in 2003 by Eli-Lilly and Co. You have to put the discount bulk viagra pill under the tongue until it dissolves completely. Later, price comparison buy generic viagra of courses should only come as a factor after comparing the prominent factors. One needs to wait or stand in a long viagra sale queue to get the treatment. Le sculture, presso il Chiostro del Teatro Grassi, sono un allestimento formidabile per le esibizioni dei griot, i cantastorie della tradizione africana che con le fiabe e i suoni riportano la dimensione del ricordo alla ricomposizioni di metafore sempreverdi sui comportamenti dell’uomo.

Giovedì 22 replica Binda Ngazolo con la storia di una tartaruga che per capacità ed astuzia riesce con l’aiuto di una piccola lumaca dalla possente voce a sopraffare gli animali più potenti (e prepotenti!) della savana. Una fiaba divertente, che pone l’uomo contemporaneo di fronte alle sue reali possibilità, all’esercizio di un coraggio che possa porre la parola fine alle fin troppe ingiustizie sociali, in Africa come in Occidente. Uno spettacolo recitato in francese e tradotto di seguito da un’altra presenza scenica in italiano, che lega testo, musica, canto coinvolgendo il pubblico. Una contaminazione di generi e stili che racconta l’uomo e la sua dignità al di là di ogni epoca e luogo.

Tramedafrica

Milano, dal 17 al 25 settembre 2011

INFO: www.outis.it