Foto: da sx Maulucci, Di Luca, Capaldo in Robe dell’altro mondo © Federico Fracasso

CARROZZERIA ORFEO A MILANO

CON LA TRILOGIA

“ROBE DELL’ALTRO MONDO”, “SUL CONFINE”, “IDOLI”

Teatro Out Off, dal 14 al 26 Maggio 2013

“Perché certi giorni la realtà guardata da vicino

ha un odore insopportabile”

Arriva a Milano, dal 14 al 26 maggio, al Teatro OutOff, Carrozzeria Orfeo, compagnia che nel 2012 si è aggiudicata il Premio Nazionale della Critica dell’ANCT, con una personale dedicata alla sua trilogia ‘Robe dell’altro mondo’ (14>19 maggio), ‘Sul Confine’ (21>23 maggio) e ‘Idoli’ (24>26 maggio).

Diplomati all’Accademia d’Arte Drammatica “Nico Pepe” di Udine, dove si sono conosciuti e formati, Massimiliano Setti e Gabriele Di Luca insieme a Luisa Supino, costituiscono nel 2007 la compagnia Carrozzeria Orfeo, di cui sono autori, registi ed interpreti, insieme ad altri collaboratori.

Carrozzeria Orfeo: un nome che nasce, per caso, dalla contrapposizione di parole tra loro molto diverse. La concretezza di una carrozzeria e il simbolo dell’arte. Nella parola Carrozzeria c’è la fatica del mestiere, il sacrificio e la manualità dell’artigiano, del carrozziere che aggiusta e dà nuove forme alle cose, ma allo stesso tempo la volontà di vivere qualcosa di magico, di onirico, musicale.

Alla base della poetica della Compagnia, che alla produzione di spettacoli alterna l’attività di formazione, c’è la costante ricerca di una comunione tra un teatro fisico ed una drammaturgia spesso legata a tematiche della contemporaneità all’interno della quale l’emotività, l’immediatezza e il rapporto con il pubblico rivestono un’importanza fondamentale. L’osservazione della realtà spinge il percorso drammaturgico di Carrozzeria Orfeo ad esplorare diversi territori di scrittura, recitazione, messa in scena, trovando ispirazione nelle storie e nella cronaca del proprio tempo, mantenendo inalterato lo sguardo sul mondo e l’attenzione a differenti tecniche espressive, in una poetica fatta di irriverente ironia, di soluzioni visionarie e di tensione drammatica.

Nato all’interno del Progetto ROAAAR (vincitore del bando Creatività Giovanile della Fondazione Cariplo), cantiere creativo che ha esplorato le possibilità d’incontro tra i linguaggi del fumetto e del teatro, Robe dell’altro mondo (14>19 maggio) è un’amara e paradossale denuncia sociale intorno alla tematica delle paure metropolitane, tutte fobie e tensioni sociali e individuali che caratterizzano e condizionano la nostra quotidianità e la qualità delle relazioni. In un mondo incrinato da una profonda crisi economica, sociale e umana, dove ogni via d’uscita sembra ormai perduta, l’unica speranza di salvezza è rappresentata dagli Alieni, sbarcati sulla terra per aiutarci a risolvere i nostri problemi più gravi. Inizialmente percepiti come un miracolo, vengono poi demonizzati, strumentalizzati ed eliminati da chi detiene un potere costituito privo di alcun interesse al cambiamento. I notiziari in sottofondo accompagnano la trama, raccontando le contraddizioni e le distorsioni del nostro tempo, specchio di una società ridicola e invasiva, nella quale il fatto diventa notizia, la notizia pettegolezzo, il pettegolezzo verità. Il linguaggio dell’illustrazione e del fumetto permettono di sviluppare ed evocare i personaggi delle storie spingendo il reale fino al paradosso del grottesco per contaminare e confondere differenti piani narrativi. Lo stile dei dialoghi rimanda volontariamente al linguaggio dei cartoons intrecciando momenti ironici e amari, critica sociale e paradosso.

Dal 21 al 23 maggio replica invece Sul Confine, vincitore nel 2009 del Premio Tuttoteatro.com “Dante Cappelletti”. As a super-food, watermelon seems to have it best price viagra repaired. Finale Penile problem is a big predicament for men. viagra generika http://cute-n-tiny.com/tag/doormouse/ It is also mentioned in the advertisement of free viagra prescription the medicine will not be found in watermelon, peanut, soybean, pumpkin seed, diary products, chicken, pork, turkey, spirulina, chickpea, lentil etc. Kamagra can be found in many names like Zenegra, Silagra, Forzest etc. some of the foreign pharmacies and online pharmacies are now delivering all kinds of generic viagra sale in cheap. Tre uomini raccontano la storia di una guerra: quella che si gioca sempre al limite, la guerra non importa “di chi contro chi”. Sono soldati e il loro destino è profondamente legato all’immagine di un fiume che scorre in mezzo al deserto e trascina con sé i segreti dell’esercito. Sono sul confine: luogo di scelta e di passaggio che separa vita e morte, verità e menzogna, ricordi da espiare, sofferenza e lampi di
confidenza umana. Che cos’è un uomo se non un lampo di luce in una notte scura?
“Sul Confine” viene ad essere un non-luogo, lo spazio della scelta, indecifrabile, ageografico, atemporale, ma probabilmente collocabile nelle terre balcaniche, esplicito richiamo allo scandalo, legato al mondo militare, dell’uranio impoverito e nell’ipocrisia dei governi collusi e delle loro missioni di pace, tripudio dell’assurdo, “peace keeping”.

Ispirato al saggio I vizi capitali e i nuovi vizi di Umberto Galimberti, è Idoli (24>26 maggio), testo finalista al Premio Hystrio per la Drammaturgia 2011 e vincitore come miglior spettacolo della Rassegna Autogestito al Teatro Quirino di Roma. Questa tematica viene riletta alla luce della contemporaneità per evidenziarne gli aspetti più patologici ed emotivi del nostro tempo. Una sorta di “commedia nera” che vede come protagonisti una coppia, una famiglia, un nipote e un nonno in un desolante quadro di vita contemporanea, crudele e grottesco, divertente e osceno, in cui si incastonano le conflittualità con il mondo esterno e con se stessi, noia di vivere, assenza di interessi, vuoto interiore, rabbia, relazioni malate. Storie non così lontane dal quotidiano e dalla miseria culturale e affettiva che ci circonda. Una scrittura per il teatro del nostro tempo – che a molti ha fatto ricordare, nel trattare il dramma familiare, i temi dei grandi autori del’900 e di grandi registi quali Germi e Monicelli – oscuro e carico di interrogativi inquietanti, senza rinunciare a “quell’ironia dell’assurdo” che spesso svela i paradossi e l’alienazione dei protagonisti, creature fragili e sole.

La Compagnia è attualmente impegnata nella prossima produzione ‘Thanks For Vaselina’, “dedicata a tutti i familiari delle vittime e a tutte le vittime dei familiari”, in cui ancora una volta si interesserà alle dinamiche, ai paradossi e alle ipocrisie del nostro tempo con uno sguardo presente, ma non moralistico, sulla società. Lo spettacolo, coprodotto da Carrozzeria Orfeo, Pontedera Teatro, Festival Internazionale Castel Dei Mondi e La Corte Ospitale, debutterà a fine agosto a Castel Dei Mondi di Andria.

dal 14 al 19 Maggio 2013

Robe dell’altro mondo

drammaturgia Gabriele Di Luca

regia Alessandro Tedeschi, Gabriele Di Luca, Massimiliano Setti, Roberto Capaldo

interpreti Gabriele Di Luca, Giulia Maulucci, Massimiliano Setti, Roberto Capaldo

musiche originali Massimiliano Setti

luci Diego Sacchi

costumi Nicole Marsano e Giovanna Ferrara

disegni e locandina Giacomo Trivellini

21, 22 e 23 Maggio 2013

Sul Confine

drammaturgia Gabriele Di Luca

regia e interpreti Gabriele Di Luca, Massimiliano Setti, Alessandro Tedeschi

collaborazione alla regia Roberto Capaldo

musiche originali Massimiliano Setti

luci Diego Sacchi

Vincitore Premio Tuttoteatro.com “Dante Cappelletti” 2009

24, 25 e 26 Maggio 2013

Idoli

drammaturgia Gabriele Di Luca

regia Gabriele Di Luca, Massimiliano Setti, Alessandro Tedeschi

con Gabriele Di Luca, Giulia Maulucci, Massimiliano Setti, Beatrice Schiros, Alessandro Tedeschi

foto e scene Claire Pasquier

musiche originali Ma
ssimiliano Setti

luci Diego Sacchi

disegni e grafica Giacomo Trivellini

Testo Finalista al Premio Hystrio per la Nuova Drammaturgia 2011

Vincitore come miglior spettacolo della Rassegna Autogestito,Teatro Quirino di Roma

INFO:

orari spettacoli

da martedì a sabato ore 20.45, domenica ore 16

www.teatrooutoff.it

www.carrozzeriaorfeo.it

carrozzeria orfeo su facebook

https://www.facebook.com/carrozzeriaorfeo?fref=ts

Prenotel 0234532140 lunedì ore 10 > 18 e martedì> venerdì ore 10 > 20

Ritiro biglietti Uffici via Principe Eugenio 22. Lunedì > venerdì ore 11 > 13;

Botteghino del teatro , via Mac Mahon 16 , nei giorni di spettacolo , un’ora prima dell’inizio;

il sabato ore 11 > 13 e 17 > 22. Domenica, un’ora prima dello spettacolo.

Spettacolo in abbonamento Outoffcard

Prevendita: viva ticket (www.vivaticket.it); 892424

Intero: 18,00 Euro – costo prevendita e prenotazione 1,50/1,00 Euro

Riduzione: 12,00 Euro under 25 ; 9,00 Euro over 65

Convenzione con il Comune di Milano

Orari spettacoli: da martedì a sabato ore 20.45; domenica ore 16.00

trasporti pubblici: tram 12-14 bus 78 Accesso disabili con aiuto

Teatro Out Off 20155 Milano via Mac Mahon 16

telefono 02.34532140

info@teatrooutoff.it; www.teatrooutoff.it