Foto di scena: Radiodervish, In cerca di Simurgh, al Teatro Menotti di Milano dal 7 al 10 gennaio 2016
Foto di scena: Radiodervish, In cerca di Simurgh, al Teatro Menotti di Milano dal 7 al 10 gennaio 2016
Foto di scena: Radiodervish, In cerca di Simurgh © Teatro Kismet OperA e Radiodervish

Al Teatro Menotti di Milano, con In search of Simurgh (In cerca di Simurgh), siamo stati non solo spettatori, ma anche coinvolti attori interiori di uno spettacolo di rara bellezza. Quella bellezza che scaturisce dalla profondità di scavo di cui solo l’arte e la spiritualità possono essere strumenti. Il testo del poeta Farid ad-Din Attar, forse non a caso contemporaneo di altri due esseri umani che sono riusciti a far sentire potentemente il soffio dell’anima nelle loro opere, Dante Alighieri e il poeta e mistico sufi Jallaudin Rumi, è un’opera di alchimia spirituale.

Nel poema Verbo degli uccelli (riadattato per il teatro da Teresa Ludovico), troviamo la trasfigurazione di un viaggio interiore, un percorso spirituale che non tutti sono in grado di sostenere dall’inizio alla fine, per l’impegno della totalità del proprio essere che richiede, e la difficoltà indispensabile alla purificazione: solo trenta uccelli fra quelli partiti con l’Arcangelo Gabriele alla ricerca del loro re Simurgh (il cui nome significa proprio “Trenta”) riusciranno ad attraversare le sette valli dell’Amore, della Conoscenza, del Distacco, dell’Unificazione, dello Stupore, della Privazione e dell’Annientamento, per ricevere infine il dono della Consapevolezza: loro stessi sono il riflesso del leggendario Simurgh.

Attraverso la lettura interpretata con una bella energia da Teresa Ludovico, e l’inebriante colonna sonora dei Radiodervish, partiamo anche noi, portati dal vento del deserto, che attraversiamo come uccelli alla ricerca del nostro Simurgh. Perchè ognuno, socchiudendo gli occhi nella penombra della platea, ha potuto ascoltare i suoni della propria voce in risposta alle melodie speziate di un oriente dell’anima, e alle parole dei racconti archetipici raccolti in questo piccolo e sconfinato poema persiano medievale che le hanno suggerite.

Giudizio: ***1/2

Produzione Teatro Kismet OperA e Radiodervish

In cerca di Simurgh
Con Teresa Ludovico e con
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Michele Lobaccaro-chitarre, basso, percussioni
Alessandro Pipino-harmonium e tastiere
Teresa Ludovico-voce recitante

Milano, Teatro Menotti, via Ciro Menotti 11
Dal 7 al 10 Gennaio 2016
www.teatromenotti.org