Foto di scena: Il processo, Riccardo Magherini e Maria Eugenio D’Aquino, al Teatro Verdi di Milano dal 19 aprile al 1° maggio 2016
Foto di scena: Il processo, Riccardo Magherini e Maria Eugenio D’Aquino, al Teatro Verdi di Milano dal 19 aprile al 1° maggio 2016
Foto di scena: Il processo, Riccardo Magherini e Maria Eugenio D’Aquino © Elena Savino

L’ultima produzione di PACTA . dei Teatri per la regia di Annig Raimondi

Le peripezie sfortunate di Josef K, il procuratore finanziario di un’importante banca protagonista de Il processo di Franz Kafka, sono raccontate nell’ultimo lavoro di Pacta, andato in scena al Teatro Verdi di Milano dal 19 aprile al 1° maggio, con la vivacità e il ritmo di un noir dai toni grotteschi. L’incipit, con l’arresto senza detenzione di K da parte di due presunti agenti senza tuttavia specificare l’imputazione, è esplosivo per ironia e comicità.

Il lavoro firmato da Annig Raimondi, in scena nei panni dell’amica signorina Bürstner e interprete del monologo finale in cui presagisce l’orrore della macchina giudiziaria, si avvale di un ottimo cast. La pièce risente tuttavia un calo nella parte centrale, per crescere di nuovo dopo il ben servito all’avvocato fino al tragico epilogo che vede la morte di K. L’assurdità della macchina burocratica, di cui è vittima il metodico funzionario di banca che continua nonostante tutto a esercitare la sua attività lavorativa, emerge come incognita dai tratti orwelliani in un’atmosfera surreale.

Oltre ad Alessandro Pazzi, nella parte di Josef K, particolarmente esilaranti le interpretazioni dei poliziotti Riccardo Magherini e Francesco Errico, e della versatile Maria Eugenia D’Aquino nel doppio ruolo dell’affittacamere e della segretaria lasciva dell’avvocato. I personaggi che ruotano attorno a Josef K si muovono come cartoon bidimensionali che suggeriscono un mondo alieno, la fucina di quel mostro burocratico illogico nelle cui maglie si trova intrappolato il protagonista.

Nel complesso lo spettacolo, accompagnato dalle suggestive musiche di Maurizio Pisati, è un work in progress che può suggerire una nuova costruzione teatrale, in cui il tessuto drammaturgico si dipana in una varietà di caratteri e l’ironia incontra la drammaticità degli  avvenimenti.

Giudizio: **1/2

Produzione PACTA . dei Teatri
In collaborazione con Istituto di Cultura Ceco, Benfenati Allestimenti, Anusc Castiglioni, Ileana Alesso

Il processo di Franz Kafka
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Con Maria Eugenia D’Aquino, Francesco Errico, Riccardo Magherini, Alessandro Pazzi, Annig
Raimondi

Musiche originali: Maurizio Pisati
Scene e disegno luci: Fulvio Michelazzi
Costumi: Nir Lagziel

Milano, Teatro Verdi, via Pastrengo 16
Dal 19 aprile al 1° maggio 2016
www.teatrodelburatto.it
www.pacta.org