Foto: M° Johannes Hiemetsberger
Foto: M° Johannes Hiemetsberger
Foto: M° Johannes Hiemetsberger

Alla Basilica di San Simpliciano, The Company of Music con
Johannes Hiemetsberger, direttore, e Lorenzo Gentili -Tedeschi, violino

La basilica romanica di San Simpliciano ospita l’undicesimo appuntamento del Festival Milano Musica, in una serata che crea un ponte fra la musica del Medioevo e quella del Novecento. Al pubblico è offerto un interessante confronto fra alcuni importanti autori di musica antica e i moderni e contemporanei che sono partiti dalla loro eredità per l’elaborazione di opere nuove che li racchiudono in nuce.

Il brano di Carlo Gesualdo Illumina Nos, parte delle Sacræ Cantiones Liber Secundus, espande centri concentrici di suono che riverberano fra le pareti della basilica grazie al canto a cappella degli interpreti del coro, così come la commovente Deploration sur la mort de Binchois del fiammingo Johannes Ockeghem tinge l’atmosfera di suoni profondi come legno scuro. Approdiamo nel XX secolo musicale con Cries of London di Luciano Berio: gli ottimi interpreti del coro trasportano le voci della Londra popolare con sette pezzi che si richiamano l’uno con l’altro, in una drammaturgia musicale che secondo l’uso di Berio sfrutta le potenzialità dello spazio “scenico” per dispiegare la polifonia di strumenti vocali.

Widmung, per violino solo, di Bruno Maderna, alla cui opera dai valori fortemente umanistici è dedicata l’edizione 2015 del Festival, disegna una piccola foresta di fili intrecciati dalla voce agrodolce dello strumento, seguito da Sarà dolce tacere di Luigi Nono, brano ispirato all’opera poetica di Cesare Pavese La terra la morte, che esprime il grande eclettismo del compositore veneziano impegnato fra musica classica e sperimentazioni elettroniche. Con Josquin Desprès e il mottetto Lamentation sur la mort de Ockeghem, dedicato all’amico Johannes e tratta dal poema Nimphes des Bois di Jean Molinet, entriamo nel Rinascimento musicale con un rapido balzo indietro, per poi concludere con il brano di Igor Stravinskij, Tres Sacrae Cantiones, legato al periodo dodecafonico del compositore russo e dedicato all’opera di Carlo Gesualdo di Venosa.

Venerdì 30 ottobre, ore 20.30
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The Company of Music
Johannes Hiemetsberger, direttore
Lorenzo Gentili-Tedeschi, violino

Festival MILANO MUSICA 2015
4 Ottobre – 14 Novembre 2015, Luoghi vari