Foto di scena: Elisabetta Pozzi ne "La Diva", al Teatro Sala Fontana di Milano
Foto di scena: Elisabetta Pozzi ne "La Diva", al Teatro Sala Fontana di Milano
Foto di scena: Elisabetta Pozzi © Teatro Sala Fontana Milano

Al teatro Sala Fontana di Milano sono di nuovo protagoniste le donne. Con La Diva, in scena dal 5 al 9 novembre, Elisabetta Pozzi interpreta il personaggio creato da W.S. Maugham per il romanzo La Diva Julia negli anni ’30 del secolo scorso, in una pièce teatrale che indaga i mille volti della personalità femminile, portata al parossismo delle sue sfaccettature per deformazione professionale.

Julia è un’attrice inglese affermata, richiesta e corteggiata, ha un marito impresario che ha supportato la sua carriera e un figlio che studia in uno dei college più esclusivi d’Inghilterra; la sua è una vita invidiabile, se vista da fuori, ma Julia per mestiere sa dare il meglio di sé. Osservata dall’interno, nel flusso di coscienza intensissimo di Elisabetta Pozzi è una donna che desidera amore vero, calore umano vero, accettazione della sua natura vera.

La splendida interprete, tramite la scrittura ricca di verve e ironia dell’adattamento di Laura Sicignano, autrice e regista, esplora il conflitto fra l’essere e l’apparire, così attuale e così eterno; Julia rivive la propria storia ad alta voce, ascoltata e assecondata dalla fedele cameriera (la bravissima Sara Cianfriglia), presenza costante e muta, come un’ombra, un riflesso dell’attrice, che a lei si confessa nel segreto del camerino. Quest’ultimo è un luogo intimo, immagine del mondo interiore di Julia, suo rifugio e regno e quasi simulacro della sua ultima dimora con l’invasione di mazzi di fiori, simbolo dell’affetto degli ammiratori, ma anche simbolo del ricordo dei defunti.
La vita vera e quella fra le quinte si incontrano lì e alla fine della narrazione arriva la consapevolezza, la risoluzione a riprendere le fila del proprio io, sublimata nell’ennesima replica di uno spettacolo.

Giudizio: ***

TEATRO CARGO

La Diva tratto dal romanzo La Diva Julia di William Somerset Maugham
Tradotto da Franco Salvatorelli e adattato per il teatro da Laura Sicignano

Prima Nazionale

Con Elisabetta Pozzi, Sara Cianfriglia
Sexual debilities, work pressure, diabetes, drug abuse, etc. are some of the reasons that lead for suffering from diabetes patience o Organic herbal substitute giving rock solid hardons whenever and increase sex-related performance o These herbal tablets are much cheaper and has no side effects o Uses exclusive elements that create its activities very similar and sometimes more highly effective than the leading prescription drug recommended for sex-related problems o Additional. buy cheap levitra Packaging The packaging provided by an online pharmacy – such as men taking nitrates or alpha-blockers and men with severe medical issues like diabetes, high blood pressure, cardiac disorder, neurological syndromes, and hormonal instability are fairly normal. cialis without prescription https://pdxcommercial.com/property/1931-se-powell-blvd-portland-oregon-97202/1931-se-powell-flyer/ generic viagra line Regular intake of eggs strengthens erection quality and keeps you away from erectile dysfunction. Caverta is one such prescription based product which provides an effective solution to impotency. generic viagra cheapest Regia di Laura Sicignano

Scene: Laura Benzi
Costumi: Mariagrazia Bisio
Musiche originali: Matteo Spanò, Giacomo Gianetta
Luci: Tiziano Scali
Assistente alla regia e organizzazione: Marta Caldon
Assistente alle scene: Francesca Mazzarello
Assistenza tecnica: Luca Serra

Milano, Teatro Sala Fontana, via Boltraffio 21
Dal 5 al 9 novembre 2014
www.teatrosalafontana.it