Foto di scena: Così tanta bellezza, Corrado Accordino, in scena fino a venerdì 8 giugno 2018
Foto di scena: Così tanta bellezza, Corrado Accordino © Giulio Mazzi
Foto di scena: Così tanta bellezza, Corrado Accordino © Giulio Mazzi

Riproposto al Teatro Elfo Puccini fino a venerdì 8 giugno «un atto di resistenza poetica» scritto e interpretato da Corrado Accordino

La vita può essere raffigurata come un quadro, in cui convergono l’insieme dei colori che ne dipingono i passaggi, a sua volta scomponibile in tanti piccoli frammenti, tutti i tasselli della nostra esistenza.
Le variazioni cromatiche più evidenti sono quelle che certificano il nostro status, ma vi sono alcune zone d’ombra non meglio identificate dove si annidano gli imprevisti, rilevatori dei desideri soffocati, le identità di una bellezza mai colta.

Corrado Accordino in Così tanta bellezza, al Teatro Elfo Puccini di Milano sul palco della Sala Bausch, descrive la dicotomia tra la vita subita, come appare in superficie, e l’autenticità dei sogni, irrealizzati o infranti a causa di un’incapacità ad afferrare la profferta estetica che si presenta nel quotidiano. Casa, moglie, due figli, l’amico del fine settimana, una bella casa, un lavoro qualificato, l’auto, la palestra, il corso di ballo rischiano di essere solo gli ingranaggi senz’anima di una consuetudine sociale, finché non appare l’avvenimento inatteso che il quadro generale della vita non prevedeva.

La verità interiore viene rivelata dall’esigenza di amore, necessità che  può essere soddisfatta con l’abbattimento delle sovrastrutture aliene a uno stato reale dell’essere. Lo svuotamento corrisponde a una depurazione dell’anima, che Accordino sintetizza in passaggi non scevri da riferimenti alle Avanguardie Storiche, dal movimento scenico d’ispirazione futurista all’afasia dada. Nel suo significato esoterico, rivendica la libertà dello stare nel mondo, punto di arresto, dallo stha sanscrito, prima di affrontare il varco verso l’infinito.
Il monologo convince e commuove, crea il proposito di una cherche della propria identità, esprime un inno di lotta poetica che dal vuoto segna l’istante nel solco di un’evoluzione.

Giudizio: ****


Produzione COMPAGNIA TEATRO BINARIO 7 

Così tanta bellezza. Un atto di resistenza poetica di e con Corrado Accordino
Assistente alla regia: Valentina Paiano

Milano, Teatro Elfo Puccini Sala Bausch, Corso Buenos Aires 33
Dal 4 all’8 giugno 2018
www.elfo.org